La morte di Hélène, una donna di 75 anni che ha dedicato tutta la sua vita all'opera di suo zio, il pittore Paul Berthier, obbliga i tre figli, Adrienne, Frédéric e Jérémie, a confrontarsi con gli ingombranti oggetti del loro passato e con alcuni segreti fino ad allora scrupolosamente custoditi.
SCHEDA FILM
Regia: Olivier Assayas
Attori: Juliette Binoche - Adrienne, Charles Berling - Frédéric, Jérémie Renier - Jérémie, Edith Scob - Hélène, Dominique Reymond - Lisa, Valérie Bonneton - Angela, Isabelle Sadoyan - Éloïse, Kyle Eastwood - James, Alice de Lencquesaing - Sylvie, Emile Berling - Pierre, Jean-Baptiste Malartre - Michel Waldemar, Gilles Arbona - Maître Lambert, Sara Martins - Addetta stampa, Éric Elmosnino - Commissario di Polizia, Christian Lucas - Nipote di Éloïse, Philippe Paimblanc - Sindaco di Valmondois, Marc Voinchet - Presentatore radio
Soggetto: Olivier Assayas
Sceneggiatura: Olivier Assayas
Fotografia: Éric Gautier
Montaggio: Luc Barnier
Scenografia: François-Renaud Labarthe
Costumi: Anaïs Romand, Jürgen Doering
Altri titoli:
Summer Hours
Durata: 103
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Produzione: MK2 PRODUCTIONS, CANAL+
NOTE
- PRESENTATO AL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA (III EDIZIONE, 2008) NELLA SEZIONE 'L'ALTRO CINEMA/EXTRA'.
CRITICA
"E' raro riuscire a dare una forma così intensa, commovente e quasi tangibile al sentimento usando le immagini prima ancora che le parole. Per questo 'L'Heure d'èté' è un film semplice ma straordinario per come riesce a parlare del dolore, di un'assenza e insieme di quel flusso continuo che è il tempo dell'esistere, che ha la flagranza di una lacrima o di un sorriso, è lo sguardo dietro alla macchina da presa nella stanza ormai vuota, cercando la scintilla di un'aura che è l'esperienza di una cultura condivisa e insieme la sua trasformazione." (Cristina Piccino, "Il Manifesto", 28 ottobre 2008)