L'era glaciale 2 - Il disgelo

Ice Age 2: The Meltdown

Sid, Diego e Manny alle prese con il disgelo in un sequel che non delude le aspettative. E lo scoiattolo Scrat impazza ancora

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USA 2006
L'era glaciale si avvia alla conclusione e gli animali hanno finalmente l'habitat ideale in cui vivere. Tuttavia, Manny, Sid e Diego si rendono conto che il loro paradiso sta per essere distrutto da un'inondazione provocata dallo scioglimento di una enorme diga di ghiaccio e devono assolutamente trovare il modo di avvertire e salvare tutti gli abitanti della valle. A loro si uniscono anche Ellie - l'unico esemplare di mammuth femmina rimasto al mondo che instaura un rapporto di amore e odio con Manny - e i suoi due 'fratelli' opossum, Crash e Eddie, attaccabrighe e sboccati. Nel frattempo continuano le disavventure dello scoiattolo/topo preistorico Scrat...
SCHEDA FILM

Regia: Carlos Saldanha

Soggetto: Peter Gaulke, Gerry Swallow

Sceneggiatura: Peter Gaulke, Gerry Swallow, Jim Hecht

Musiche: John Powell

Montaggio: Harry Hitner

Scenografia: Thomas Cardone

Effetti: Michael Thurmeier

Durata: 91

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE

Specifiche tecniche: DELUXE

Produzione: LORI FORTE PER 20TH CENTURY FOX, BLUE SKY STUDIOS, FOX ANIMATION STUDIOS

Distribuzione: 20TH CENTURY FOX ITALIA - DVD E BLU RAY: 20TH CENTURY FOX ENTERTAINMENT (2009)

Data uscita: 2006-04-21

TRAILER
NOTE
- VOCI DELLA VERSIONE ORIGINALE: JOHN LEGUIZAMO (SID), RAY ROMANO (MANNY), DENIS LEARY (DIEGO), CHRIS WEDGE (SCRAT), QUEEN LATIFAH (ELLIE), SEAN WILLIAM SCOTT (CRASH), JOSH PECK (EDDIE), JAY LENO (TONY LO SVELTO), WILL ARNETT (AVVOLTOIO PISTOLERO), CARLOS SALDANHA (DODO).

- VOCI DELLA VERSIONE ITALIANA: CLAUDIO BISIO (SID), LEO GULLOTTA (MANNY), PINO INSEGNO (DIEGO) E ROBERTA LANFRANCHI (ELLIE).
CRITICA
"Una delle cose più straordinarie del cinema d'animazione è la capacità di far provare emozioni nei confronti di protagonisti del tutto virtuali, disegnati o generati al computer. Tantopiù, poi, quando si tratta di personaggi preistorici come un mammuth, un bradipo e una tigre dai denti a sciabola che, con buona pace degli aggiornatissimi software capaci di renderne realistiche la pellicce, appartengono a un'epoca piuttosto remota. Dopo il formidabile prototipo di quattro anni fa, il seguito realizzato dagli studi Blue Sky (ormai temibili concorrenti di DreamWorks, Pixar e Disney) non si accontenta di riposare sugli allori, ma offre un episodio ancor più divertente e movimentato.Intanto, lascia spazio alle disavventure dello scoiattolo preistorico Scrat, star occulta della prima puntata ora promossa ufficialmente a comprimario: i suoi titanici sforzi per conquistare una ghianda durante i cataclismi che modificarono la terra toccano, questa volta, una dimensione "metafisica"." (Roberto Nepoti, "la Repubblica", 21 aprile 2006)

"Il ghiacciaio è alto e scivoloso: la dura lotta per la sopravvivenza ricomincia là dove era finita, con i buffi affanni di Scrat, Io scoiattolo affamato e pasticcione. Poi entrano in scena i vecchi e nuovi eroi di questa strana e resistente arca di Noè e il gioco diverte (emoziona) ancora. Ben mescolato dagli artisti in tre dimensioni della «Blue Sky», L'era glaciale 2-Il disgelo è il miglior cartone animato della stagione. Nonostante lo spartito sia ben conosciuto, tutto funziona a meraviglia (anche il doppiaggio): i monologhi del bradipo e la malinconia dei mammut, la minaccia del pesci zannuti e il balletto degli avvoltoi pazienti. Ed è bello sognare alla ricerca della ghianda perduta." (Claudio Carabba, "Corriere della Sera Magazine", 4 maggio 2006)

"La ridanciana e molto disfunzionale combriccola torna alla carica. (...) La puntata numero due - molte altre ne seguiranno nel cammino dell'evoluzione - è continuamente interrotta dalle fatiche che Scrat, scoiattolino preistorico con due dentoni da vampiro, compie per acchiappare la sua ghianda (fu candidato all'Oscar per il corto Gone Nutty). Un tormentone di sciagure, incidenti, lotte per la sopravvivenza degni dei pinguini imperatore, quando devono riprodursi in mezzo al a, per di più gelido e squassato dalle tempeste di vento, dopo essere stati settimane senza mangiare. Gli avvoltoi seguono la carovana, sperando di non rimanere a digiuno. Tra un boccone putrefatto e l'altro, cantano e ballano. Il regista Chris Wedge ha abbandonato la compagnia per girare Robots, altro film d'animazione che non lascia tregua, per citazioni e battute. Lo sostituisce, piuttosto bene, il co-regista Carlos Saldahna." Mariarosa Mancuso (Il Foglio, 22 aprile 2006)