"Lepanto" è una storia d'amore e, di conseguenza, un film politico. Dopo aver perso la sua casa per la costruzione del Parco Olimpico di Londra 2012, Mike Wells è fortemente impegnato in una campagna di resistenza contro la globalizzazione dei grandi eventi. Accetta l'invito di Enrico, giovane ricercatore impegnato in una tesi di dottorato, a diventare la voce narrante di un documentario sulla situazione brasiliana alla vigilia dei Mondiali di calcio e delle nuove Olimpiadi di Rio de Janeiro. Parte, allontanandosi dalla relazione complicata con Maria, per diventare l'ultimo "cangaceiro", storica figura di brigante brasiliano difensore degli oppressi, eroe postmoderno all'avventura in un paesaggio sempre più trasfigurato tra realtà e subconscio. "Lepanto" riecheggia l'antico scontro fra due modelli di civiltà; è la metafora di una battaglia dove si incontrano due forze sublimi: la crisi di una relazione di coppia e la resistenza abitativa ai mega eventi globali.
SCHEDA FILM
Regia: Enrico Masi
Attori: Mike Wells, Marie Billegrav Bryant, Enrico Masi, Inalva Mendes Brito, Paulo Thiago de Mello, Urutau Guajajara
Sceneggiatura: Stefano Migliore, Enrico Masi, Mike Wells - dialoghi, Marie Billegrav Bryant - dialoghi
Fotografia: Giuliana Fantoni, Stefano Croci
Musiche: Zende Music Ensemble, Laura Loriga, Teresio Testa
Montaggio: Giuseppe Petruzzellis
Scenografia: Paola Zamagni
Costumi: Loredana Vitale, Attilio Spanò
Suono: Jacopo Bonora
Altri titoli:
Lepanto - O Último Cangaceiro
Lepanto - O último cangaçeiro
Durata: 74
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Specifiche tecniche: DCP
Produzione: ENRICO MASI, STEFANO MIGLIORE PER CAUCASO E CARAMINHOLA IN COLLABORAZIONE CON ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA
Distribuzione: CAUCASO
Data uscita: 2016-10-20
NOTE
- REALIZZATO CON IL SUPPORTO DI COMUNE DI BOLOGNA.
- CONTRIBUTI SCIENTIFICI: PAOLO DEMURU, LUIGI GUERRA, DAVID GARBIN, EMMA BESEGHI, MANUELA GALLERANI.
- RICERCA BRASILIANA: ALESSANDRA MAISANI, LORENZO MASI, YASMIM ASSADE.
- SUPERVISIONE DEI CONTENUTI: TINO BROMME, SHUMI BOSE, JULIAN CHEYNE.
CRITICA
"Oggetto filmico lunare, sofisticato e colto, 'Lepanto' si erge a metafora della storica battaglia greca per costruire il significato a quella di Mike. II regista, anche docente universitario bolognese e presente nell'opera nei panni di se stesso, intende il film quale primo capitolo di una trilogia brasiliana. Da cercare nei migliori cinema." (Anna Maria Pasetti, 'Il Fatto Quotidiano', 20 ottobre 2016)