LE VITTIME DI NORWICH

Il proprietario e direttore di una scuola privata in Norwich conduce una doppia vita, in quanto - sotto mentite spoglie e convenientemente truccato - gestisce a Londra un ufficio di cambiavalute, nel quale si occupa di affari piuttosto equivoci. Poiché una insegnante della scuola, attempata zitella, ha vinto alla lotteria francese un milione, egli architetta un piano diabolico, con la complicità della sua segretaria e del fidanzato di lei, che debbono obbedirgli perché il tristo individuo possiede documenti compromettenti in loro danno. L'insegnante è uccisa e la segretaria, con l'abito di lei e truccata, incassa il cospicuo premio. Una parte di esso deve servire, con l'aiuto inconsapevole di un giovane professore della scuola, ad acquistare un preziosissimo oggetto d'arte che è in possesso di un ignaro zio dell'insegnante stessa. Ma il giovane professore intuisce ad un certo momento la verità, ed è soppresso. Così anche il fidanzato della segretaria, che decide di sfuggire al dominio del perverso uomo, viene ucciso. Il delinquente, stretto dalle indagini della polizia, si vede scoperto dalla propria cugina e, per salvarsi, tenta di sopprimere anche lei. Ma la polizia, questa volta giunge in tempo.