Totò viene costretto, con gravi minacce, a sposare una vecchia zitella, ma l'abbandona subito dopo la cerimonia nuziale e fugge all'estero. Dopo qualche tempo ritorna di nascosto in Italia: preso per il celebre poliziotto internazionale Nick Parker, lascia correre, per evitare altri guai. Nei panni di Nick Parker e d'accordo con l'Interpol, con un grande editore e col vero Nick Parker, che ha scoperto la sua vera identità, egli fa indagini per rintracciare un pericoloso delinquente. Si tratta del misterioso Barbablù, che ha rapito sei giovani donne, dopo averne ucciso i mariti. Totò finge di sposare una giovane giornalista, che segue con molto interesse le indagini, per attirare il delinquente nel castello dove i presunti sposi vanno a passare la luna di miele. Nei sotterranei del castello si svolgono, durante la notte, affannosi inseguimenti e tragicomiche avventure: il misterioso Barbablù, che altri non è che il celebre editore, finisce col cadere nella fossa piena di acido solforico, preparata per la sua vittima, mentre Totò viene salvato dalla polizia. Totò e la giovane giornalista, che hanno imparato ad amarsi, decidono di sposarsi, trasformando la finzione in realtà.
SCHEDA FILM
Regia: Carlo Ludovico Bragaglia
Attori: Totò - Totò Esposito/Nick Parter, Isa Barzizza - Lana Ross, giornalista, Mario Castellani - Amilcare/Patson, Carlo Ninchi - Il vero Nick Parter, Tino Buazzelli - Ladislao Zichetti/Barbablù, Aldo Bufi Landi - Il vero Patson, Luigi Pavese - Lucas, Erminio Spalla - Autista, Eduardo Passarelli - Impresario Pompe Funebri, Silvia Fazi - Domenica, Franco Jamonte - Pecorino, Nino Marchesini - Ispettore di P.S., Enzo Garinei - Paesano, Anna Di Lorenzo - Cameriera, Sophia Loren - Una delle ragazze rapite, Leo Garavaglia, Giuseppe Ricagno, Arnaldo Mochetti, Giorgio Costantini, Leonardo Bragaglia, Magda Forlenza, Laura Tiberti, Arturo Bragaglia, Renato Navarrini
Soggetto: Lucio Brenno, Bruno Caravagni
Sceneggiatura: Bruno Caravagni, E.M. Ricci
Fotografia: Mario Albertelli, Silvano Ippoliti - ooperatore
Musiche: Pippo Barzizza
Montaggio: Renato Cinquini
Scenografia: Alberto Boccianti
Arredamento: Mario Rappini
Aiuto regia: Roberto Cinquini
Durata: 87
Colore: B/N
Genere: COMMEDIA
Produzione: GOLDEN FILM
Distribuzione: GOLDEN FILM - CAPITOL INTERNATIONAL VIDEO, FONIT CETRA VIDEO
CRITICA
"La macchina da presa si ferma davanti a Totò, il quale si esibisce nei numeri soliti del suo repertorio (...). Ancora una volta il film è tutto sulle sue spalle e più di tanto è ovvio che Totò non può fare". (L. Sechi, "La Settimana Incom Illustrata", 18 novembre 1950).