LE SEDICENNI

Luciano Bonnard, giovane di buona famiglia, appassionato di studi africani, attende con impazienza una sovvenzione governativa, che gli consenta d'iniziare la progettata spedizione nel Congo. In famiglia non lo prendono sul serio, mentre egli ha trovato ammiratori tra i giovani esistenzialisti, che frequentano certi locali notturni. Luciano è promesso ad una fanciulla, sorella d'un giovane commediografo, e animata dal desiderio di darsi al teatro. Per venire ai suoi fini, essa non esita a divenire l'amante d'un losco impresario teatrale, mentre il fratello fa una corte spietata ad una piccola attrice della compagnia, promessa ad un amico di Luciano. Dopo varie peripezie, Luciano riceve improvvisamente l'ordine di partire. In poche ore riunisce i componenti la spedizione; poi viene il momento di prender congedo dalla rispettive fidanzate. Ma tanto Luciano che il suo amico hanno la sgradita sorpresa di trovare le loro ragazze con dei poco raccomandabili corteggiatori. Disgustati, i due si recano all'aeroporto; ma quando l'aereo sta per decollare arrivano le due ragazze, visibilmente pentite. I due giovani partono con l'animo rasserenato.