Rosa, una ragazza napoletana di vent'anni, abbandona la fabbrica e si arrangia prostituendosi con il consenso del suo ragazzo, Tonino; che lavora da uno sfasciacarrozze ed è coinvolto in una serie di piccole attività illegali. Quando Rosa lascia la madre va ad abitare con il suo amante in casa di un ex marinaio amico di tutti e due. Tonino intanto coltiva una relazione con Gino; un quarantenne commerciante omosessuale che propone al giovane un lavoro pulito. In questo -modo Tonino potrebbe sposare Rosa ed avere, sia pure per interposta persona, quello che Gino ha sempre desiderato: un figliò. Tonino e Rosa accettano, ma quando la ragazza rimane incinta il rapporto esplode e Rosa, con l'aiuto di un travestito, d'improvviso rifiuta il ruolo di madre per forza, e abortisce.
SCHEDA FILM
Regia: Salvatore Piscicelli
Attori: Angelo Cannavacciuolo - Tonino, Sergio Boccalatte - Gino, Angelo De Falco, Marina Suma - Rosa, Martin Sorrentino, Gianni Prestieri, Antonella Patti, Enzo Salomone
Soggetto: Carla Apuzzo, Salvatore Piscicelli
Sceneggiatura: Salvatore Piscicelli, Carla Apuzzo
Fotografia: Renato Tafuri
Musiche: Helmut Laberer, Gerardo Rusconi
Montaggio: Franco Letti
Scenografia: Franz Prestieri
Durata: 86
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: TECHNICOLOR
Produzione: FALCO FILM
Distribuzione: CINERIZ
NOTE
PREMIO DAVID 1982 PER MIGLIORE ATTRICE ESORDIENTE A MARINA SUMA.
CRITICA
Nell'osservazione asettica, come sotto vetro, di queste vite a perdere, Piscicelli si rivela più maturo nella composizione delle immagini che nella loro scelta, più abile nel catturare un'atmosfera che nel definire un ritmo di racconto. (T.Kezich - Il nuovissimo Millefilm).