LE NOTTI SEGRETE DI LUCREZIA BORGIA

Il bandito di strada Duccio con i suoi uomini sequestra il Duca D'Alba, che, inviato dal re Filippo d'Aragona, sta dirigendosi verso Roma alla corte del Papa: avrebbe dovuto ricevere un diploma di benemerenza cattolica per il suo re, che in cambio avrebbe per suo mezzo consegnato al Papa come riconoscenza una raccolta di diamanti. Il duca offre i diamanti a Duccio in cambio della vita: il patto è accettato. Il bandito si reca alla corte di Lucrezia Borgia travestito da spagnolo, spacciandosi per l'accompagnatore del duca, in onore del quale si sta svolgendo una festa mascherata: Lucrezia se ne innamora a prima vista. Intanto Cesare Borgia, fratello di Lucrezia, trama per impedire le trattative del duca con il Papa: il diploma di benemerenza cattolica era stato da lui promesso al re di Francia che l'avrebbe abbondantemente ricompensato: la sorella di Cesare gli si affianca come complice per eliminare il duca d'Alba. Duccio torna il giorno dopo a palazzo sotto l'identità del duca, ma viene immediatamente riconosciuto da Lucrezia, disperata di dover sopprimere ora l'amante per aiutare il fratello. Duccio riceve i famosi diamanti e poi si reca al pranzo d'onore offertogli da Cesare Borgia: avvisato da Lucrezia, evita di bere il vino avvelenato, uccide il vero duca d'Alba, che intanto era riuscito a liberarsi dai ceppi in cui era tenuto, ma rischia la vita, minacciato da Cesare Borgia che esige documenti e diamanti. Questi però si trovano già al sicuro e Duccio se ne serve per trattare uno scambio: la sua vita per i preziosi oggetti. Nel duello finale Duccio riesce a spuntarla, fuggendo poi con i suoi uomini.