Due suore del convento di Quercianello, un piccolo paese del Lazio, decidono di andare a Roma per convincere il direttore di una linea aerea a modificare la rotta degli veivoli che, sfiorando quasi il tetto del convento, portano lo scompiglio fra gli alunni e minacciano di mandare in pezzi un prezioso affresco. Suor Celeste e Madre Rachele, accompagnate dal piccolo orfano Damiano e animate da una candida caparbietà, riescono a entrare nella vita privata di Livio Bertana, il direttore generale della compagnia aerea, arrivando fino a casa sua, dove vengono ricevute da Elena, attrice e compagna del direttore. Dopo una serie di peripezie, suor Celeste e Madre Rachele vincono la loro battaglia: gli aerei saranno dirottati, mentre Damiano, l'orfanello, viene adottato da Livio e da Elena che nel frattempo hanno deciso di sposarsi.
SCHEDA FILM
Regia: Luciano Salce
Attori: Catherine Spaak - Suor Celeste, Didi Perego - Suor Rachele, Amedeo Nazzari - Livio Bertana, Sandro Bruni - Damiano, Sylva Koscina - Elena, Umberto D'Orsi - Spugna, Alberto Bonucci - Ragionier Battistucchi, Lando Buzzanca - Amilcare Franzetti, vigile urbano, Annie Gorassini - Segretaria, Antonio Pierfederici - Presidente, Consalvo Dell'Arti - Medico, Edda Ferronao - Cameriera, Pietro Tordi - Sindacalista, Lola Wigan - Mannequin, Ugo D'Alessio - Regista, Totò Mignone - Aiuto regista, Giulio Calì - Antonio, il portiere, Franco Morici - Giuseppe, Laura Raggi - Suor Lucia, Roberto Bruni
Soggetto: Pipolo , Castellano
Sceneggiatura: Pipolo , Castellano
Fotografia: Erico Menczer, Silvio Fraschetti - operatore, Sergio Martinelli - assistente operatore
Musiche: Ennio Morricone
Montaggio: Roberto Cinquini
Scenografia: Aurelio Crugnola
Arredamento: Franco Fumagalli
Costumi: Giuliano Papi
Aiuto regia: Emilio Miraglia
Collaborazione alla regia: Castellano, Pipolo
Altri titoli:
The Little Nuns
Durata: 94
Colore: B/N
Genere: COMICO COMMEDIA
Specifiche tecniche: SCHERMO PANORAMICO
Produzione: FERRUCCIO BRUSARESCO PER HESPERIA CINEMATOGRAFICA
Distribuzione: ASTORIA REGIONALE - GENERAL VIDEO
CRITICA
"Noi pensiamo che Salce sia tra coloro che, nel cinema italiano, meglio interpretano alcuni particolari sapori di un nostro clima d'oggi. Salce [...] sostiene che [...] non si tratta di un 'suo' film [...]. Si sa [...] che doveva segare l'esordio (nella regia n.d.r.) di due giovani sceneggiatori, Castellano e Pipolo, collaboratori abituali di Salce. E' in sostanza un film di sceneggiatura; è un genere di cinema indissolubilmente legato alle idee, all'inventiva dei dialoghi [...]. 'Le monachine' funziona [...] è una serie di battute abbastanza divertenti applicate ad alcune reali situazioni d'oggi con una certa pregnanza, ad alcune analogie abbastanza spiritose". (Giacomo Gambetti, 'Bianco e Nero', 11, novembre 1963).