Le jene del quarto potere

Moreau, redattore dell'agenzia France-Presse, è incaricato dal suo direttore di indagare sui motivi che hanno spinto il delegato francese ONU Fevre-Berthier, politico molto amato ed eroe di guerra, a disertare una importante riunione. Insieme al fotografo Delmas, Moreau rintraccia a New York Judith Nelson, una donna vista in compagnia di Fevre-Berthier. Dopo aver tentato il suicidio la donna, ricoverata in una clinica, rivela ai due giornalisti che l'uomo è morto nel suo appartamento per una crisi cardiaca. Delmas, convinto di poter realizzare un servizio fotografico eccezionale, si introduce nell'appartamento di Judith, trasporta il corpo di Fevre-Berthier sul letto e lo fotografa. Moreau e il direttore, decisi a fermare lo scandalo, riescono a ottenere dal fotografo la consegna dell'intero rullino ma si rendono conto ben presto di essere stati ingannati da Delmas, che ha prontamente sostituito il negativo. In preda a una profonda crisi di coscienza Delmas rinuncia però a consegnare alla stampa le foto e le distrugge.