Le disavventure di un guardone

Il giovane Paul Pennyfeather, studente a Oxford, cacciato dal "college" per un equivoco che lo ha fatto passare, agli occhi delle autorità accademiche, per un maniaco sessuale, trova un posto d'insegnante nella scuola privata del signor Fagan. Qui fa conoscenza con Graham, Penderghast e con il bidello Philbrick. Notato, durante una gara sportiva, dall'attraente lady Margot Bestchetwin, Paul, accetta di trasferirsi in casa di costei. Per quanto corteggiata da un importante uomo politico, lord Malltraverse, Margot acconsente a fidanzarsi con Pennyfeather. Alla vigilia delle nozze, lei lo incarica di recarsi a Tangeri, per sbloccare la partenza per il sud America di alcune ragazze, che l'intraprendente donna - la quale svolge, in realtà la tratta delle bianche - ha ingaggiato per uno pseudo centro ricreativo. Svolto il compito affidatogli, Paul torna a Londra dove, su denuncia della polizia di Tangeri, viene arrestato e condannato, dopo aver suscitato, con le sue accuse a Morgot, l'indignazione del giudice. Finito in carcere, vi ritrova le sue vecchie conoscenze: Graham, condannato per bigamia; Philbrick, per furto; e Penderghast che divenuto pastore, è stato assegnato alla cura spirituale dei carcerati. Mentre, di lì a qualche tempo, il reverendo viene trovato morto, ucciso misteriosamente, e Graham riesce a evadere, Paul riceve la visita di Margot, diventata, nel frattempo Lady Malltraverse, in seguito alla quale viene trasferito dal carcere in una clinica per un controllo medico, di cui, in realtà, non ha alcun bisogno. Ivi giunto, Pennyfeather scopre che, a dirigere la casa di cura è il signor Fagan, e che tra i principali collaboratori v'è di nuovo Graham: il loro scopo, adesso, è quello di inscenare la morte di Paul, che potrà così riacquistare la sua libertà. Nel forno crematorio, al suo posto, entrerà la salma di Penderghast.