Una ricercatrice universitaria timida e insicura con un onnipresente e ipercritico marito professore sta facendo l'adattamento di un diario scritto nel settecento da un filosofo licenzioso che racconta le varie fasi della seduzione di una sua allieva. La giovane scrittrice a sua volta viene sedotta e finisce con identificarsi con quanto legge confondendo realtà e finzione in un divertente gioco sensuale. Tutte le sue idee sulla vita e sull'amore entrano in crisi. Il timore che, essendosi sposata a vent'anni, la vita le stia sfuggendo la porta a tentare di sedurre chiunque incontri, incoraggiata anche dalla cinica sorella e da un'amica bisessuale. L'eterno dilemma tra ragione e sentimento mette alla berlina un certo mondo intellettuale contemporaneo.
SCHEDA FILM
Regia: Brian Skeet
Attori: Parker Posey - Margaret Nathan, Jeremy Northam - Edward Nathan, Craig Chester - Richard Lane, Elizabeth McGovern - Till Turner, Brooke Shields - Lily, Al Mackenzie - Ragazzo Di Richard, Kerry Shale - Bibliotecario, Jeff Harding - Uomo Alla Festa, Sylvie Testud - Giovane Suora, Corbin Bernsen - Art Turner, Patrick Bruel - Martin, Stéphane Freiss - Il Filosofo, Alexis Denisof - Dr. Lipi, Justine Waddell - Giovane Ragazza, Amy Phillips - Sarah
Soggetto: Cathleen Schine, Brian Skeet
Sceneggiatura: Brian Skeet
Fotografia: Romain Winding
Musiche: St. Etienne
Montaggio: Clare Douglas
Scenografia: Martin Childs
Costumi: Edi Giguere
Effetti: Sally Clayton
Altri titoli:
LES FOLIES DE MARGARET
Durata: 89
Colore: C
Genere: ROMANTICO
Tratto da: ROMANZO "RAMEAU'S NIECE" DI CATHLEEN SCHINE
Produzione: IAN BENSON, EUROPEAN CO-PROD. FUND - FILM 50 - GRANADA PROD. - LE STUDIO CANAL+ - LUNATICS AND LOVERS - TF1 INT.
Distribuzione: MEDUSA (2000)
Data uscita: 2001-06-15
CRITICA
"Cathleen Schine è una scrittrice che ha un successo inversamente proporzionale alle sue modestissime qualità letterarie. (...) Le sue storielline, per il cinema, sono una vera calamità. Prima del penoso film 'Lettera d'amore' ispirato a un suo best-seller, un altro suo romanzo è stato portato dietro la macchina da presa nel 1998, 'Le disavventure di Margaret'. Dietro la macchina da presa, l'anonimo Brian Skeet e davanti all'obiettivo la simpatica musa del cinema indipendente americano Parker Posey". (Enrico Magrelli, 'Film tv', 26 giugno 2001).