Dopo la guerra in Israele nel 1967 molti villaggi nel Golan vengono separati e annessi a Israele. Lamia ha sedici anni e il giorno del suo matrimonio deve attraversare la barriera di filo spinato della frontiera che divide il suo villaggio da quello del suo futuro sposo. Lamia abbandona la madre, il fratellino, l'aquilone, la scuola, il suo passato. Rifiuta il marito e poco a poco si innamora del soldato che fin dal primo giorno la sorveglia.
SCHEDA FILM
Regia: Randa Chahal Sabag
Attori: Flavia Bechara - Lamia, Maher Bsaibes - Youssef, Randa Asmar - Amira, Renee Dick - Mabrouke, Ziad Rahbany - Ziad
Soggetto: Randa Chahal Sabag
Sceneggiatura: Randa Chahal Sabag
Fotografia: Alain Levent
Musiche: Ziad Rahbany
Montaggio: Yves Deschamps, Marie-Pierre Renaud
Scenografia: Sylvain Chauvelot
Costumi: Dina Hammoud
Altri titoli:
L'aquilone
The Kite
Durata: 80
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 35MM (1:1,85)
Produzione: ULYSSE PRODUCTIONS, OGNON PICTURES, LEIL PRODUCTIONS, ARTE FRANCE CINEMA, GIMAGES FILMS
NOTE
- GRAN PREMIO DELLA GIURIA ALLA 60MA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA (2003).
CRITICA
"Fotografato accuratamente, interpretato da attori carini, punteggiato da intermezzi comici e musicali, il film sembra un tardo epigono di certo neorealismo italiano del tempo che fu: incluso un certo 'penchant' strappacuore per tutto il male che le 'frontiere' producono nella vita dei giovani". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 30 agosto 2003)