Le Avventure dei tre Moschettieri

I quattro famosi moschettieri si concedono varie distrazioni: mentre D'Artagnan sta duellando con alcuni monelli, Aramis è impegnato in galanti schermaglie con certe dame della corte; Athos fa una serenata e Porto dedica le sue cure ad una tavola imbandita. Il Re ha ordinato di riportare a corte la duchessa di Mantè, una gentildonna spagnola, che, a quanto si dice, il duca Pellettier avrebbe rapita e condotta al castello di Monteverde per sposarla. I quattro amici, con l'aiuto del prete, chiamato per il matrimonio, penetrano nel castello, ma dopo dura lotta sono sopraffatti dai soldati del duca. Condotti alla sua presenza, apprendono con meraviglia ch'egli stesso vorrebbe liberarsi della donna, bramosa solo di ricchezze. Spacciandosi per gentiluomini ricchissimi, i quattro inducono la donna a seguirli; ma usciti dal castello le rivelano la propria identità. Poiché la Regina non gradisce la presenza della duchessa alla corte, i quattro moschettieri sono pregati di condurla in Spagna: Con grande abilità la duchessa riesce a sottrarsi ripetutamente ai suoi accompagnatori; e soltanto la fermezza di D'Artagnan varrà a trarla finalmente al confine. I quattro sono nuovamente inviati in Spagna per consegnare al fratello della duchessa dei documenti compromettenti. Dopo lotte e colpi di mano, superando tradimenti, riescono con uno stratagemma a condurre a termine l'impresa.