Le ambiziose

ITALIA 1960
Trenta ragazze giungono in una cittadina balneare per prendere parte ad un concorso destinato a selezionare fra di loro "La bella dell'anno". Nella febbrile atmosfera che prelude la gara, ciascuna delle ragazze cerca di farsi valere e di acquistarsi il favore dei membri della giuria: si intrecciano raccomandazioni, minacce, promesse maliziose, equivoci, clamori reclamistici, moine suadenti. Solo Marina, presentatasi all'ultimo momento, in sostituzione di un'altra ragazza, ha una sola e ragionevole ambizione: cioè prendere parte al concorso per ottenere la macchina da cucire promessa a tutte le partecipanti, qualunque sia la posizione nella graduatoria finale. La ragazza, proprio per la sua modestia, attira l'attenzione di un giovane e disincantato giornalista: Federici. Questi decide di aiutarla e lo fa con una serie di sorridenti ricatti. Quando tutto sembra destinato al naufragio per l'irriducibile divisione dai membri della giuria, ciascuno dei quali è ostinatamente deciso a difendere i meriti della propria beniamina, ecco la soluzione machiavellica: per evitare scandali, sarà proclamata vincitrice la ragazza meno raccomandata di tutte. Delusioni, lacrime, schiaffi, proteste, distacchi ed "agganci" sentimentali, segnano la fine di un'ennesima fiera della vanità.
SCHEDA FILM

Regia: Tony Amendola

Attori: Marisa Merlini - Letizia, Memmo Carotenuto - Il maresciallo, Raffaele Pisu - Nando, Dominique Boschero - Vanda, Anna Ranalli - Rossana, Arianne Ulmer - Bettina, Paola Falchi - Gina, Gabriella Farinon - Marina, Aroldo Tieri - Il produttore, Ave Ninchi - Ines, Franco Scandurra - Conti, Carlo Romano - Presidente della giuria, Pina Gallini - La zia del presidente, Clara Bindi - Madre di Bettina, Enrico Luzi - Ulderico, Tiberio Murgia - L'appuntato, Mara Landi - Madre di Vanda, Giuseppe Porelli - Conte Titta, Mario Valdemarin - Federici, Carlo Giuffré - Edoardo, Linda Sini - La pittrice, Raimondo Vianello - Attore, Vincenzo Talarico - L'organizzatore, Tino Scotti - Commendator Bertolazzi, Monica Berger, Antonio Acqua, Marilù Tolo

Soggetto: Aldo Barni

Sceneggiatura: Aldo Barni, Nicola Manzari, Carlo Veo, Guido Leoni, Tony Amendola

Fotografia: Giuseppe Aquari

Musiche: Piero Umiliani

Montaggio: Mario Serandrei, Gabriele Varriale

Scenografia: Giuseppe Ranieri

Arredamento: Giorgio Hermann

Costumi: Giorgio Hermann

Durata: 90

Colore: B/N

Genere: COMMEDIA

Produzione: GIORGIO MOSER PER PRODUTTORI ASSOCIATI INTERNAZIONALI

Distribuzione: GLOBE INTERNATIONAL FILM

NOTE
- REVISIONE MINISTERO SETTEMBRE 1998.
CRITICA
"Una sequela di storielle risapute, pretesto a spogliarelli regolarmente bloccati a metà". ('Nuovo Spettatore Cinematografico', 26, novembre 1961).

"Nonostante il congruo numero di sceneggiatori, il film è singolarmente povero di vivacità e di fantasia. Presto abbandonate quelle intenzioni di indagine sociale e di costume che parevano dovessero guidarla, l'opera si esaurisce in una serie frammentaria e disordinata di episodi, scarsamente interessanti e sciattamente realizzati, accomunati soltanto da un ugual numero di superficialità." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 49, 1961)