LE AMANTI DI DRACULA

Monsieur Muller, vescovo di Keinenberg, recatosi in visita nella parrocchia di padre Kurt, un anno dopo la presunta morte di un vampiro, il conte Dracula, trova il povero prete in preda al terrore, convinto che la maledizione del conte duri ancora. Per dimostrargli che dal vampiro non c'è più nulla da temere, il vescovo convince padre Kurt a recarsi con lui al castello di Dracula. Durante il viaggio, spossato dalla stanchezza, il parroco è costretto a fermarsi e, mentre monsignor Muller prosegue da solo, Dracula, più vivo che mai, ne approfitta per ridurre padre Kurt in suo potere. Avendo il vescovo piantato una croce sulla porta del suo castello, impedendogli così di varcarlo, Dracula per vendicarsi di lui, morde sul collo Maria, la nipote di questi. Avendolo colto sul fatto, monsignor Muller insegue il conte sui tetti, ma padre Kurt lo colpisce, facendolo precipitare in strada. Prima di spirare, il vescovo convince Paul, lo scettico fidanzato di Maria, a stendere intorno alla nipote una barriera protettiva a base d'aglio; ma padre Kurt interviene e riesce a portare Maria al castello. Paul lo insegue, lotta con Dracula e lo infilza a un braccio di una croce, mentre padre Kurt riuscito a ritrovare se stesso, ne affretta la fine con le sue preghiere.