Madrid, 1939. Alla vigilia della fine della guerra civile spagnola le passioni e le speranze di tredici giovani donne vengono spazzate via da un potere sanguinario e feroce. Quasi tutte minorenni, le ragazze sono accusate di aver aiutato la ribellione - anche se poche di loro hanno militato nella Brigata Socialista della Gioventù, mentre altre hanno lavorato nella Croce Rossa sostenendo vecchi e bambini - e per questo arrestate e sottoposte ad un processo-farsa che ne fisserà l'accusa e le condanna a morte.
SCHEDA FILM
Regia: Emilio Martínez-Lázaro
Attori: Pilar López de Ayala - Blanca Brisac Vázquez, Verónica Sánchez - Julia Conesa Conesa, Marta Etura - Virtudes, Nadia de Santiago - Carmen, Gabriella Pession - Adelina, Félix Gómez - Perico, Fran Perea - Teo, Enrico Lo Verso - Cánepa, Asier Etxeandía - Enrique, Alberto Ferreiro - Valentín, Adriano Giannini - Fontenla, Goya Toledo - Carmen Castro, Bárbara Lennie - Dionisia, Luisa Martin - Dolores, Teresa Hurtado De Ory - Victoria
Soggetto: Carlos Fonseca - libro, Emilio Martínez-Lázaro
Sceneggiatura: Ignacio Martínez De Pisón, Barbara Di Girolamo
Fotografia: José Luis Alcaine
Musiche: Roque Baños
Montaggio: Fernando Pardo
Scenografia: Eduardo Hidalgo (II)
Costumi: Lena Mossum
Effetti: Pau Costa, Carlos Lozano, Raúl Romanillos
Altri titoli:
Le tredici rose
13 Roses
Durata: 100
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Tratto da: libro "Trece Rosas Rojas" di Carlos Fonseca
Produzione: ROBERTO DI GIROLAMO, ENRIQUE CEREZO E PEDRO COSTA PER ENRIQUE CEREZO PRODUCCIONES CINEMATOGRÁFICAS S.A., PEDRO COSTA PRODUCCIONES CINEMATOGRÁFICAS S.A.
Distribuzione: BOLERO FILM (2009)
Data uscita: 2009-08-28
CRITICA
"'Cuentame como pasó', raccontami cosa successe: non si tratta solo di sapere come se la cavò la piccola borghesia sotto Franco, come faceva la celebre serie spagnola tv. Questa volta si parla di una strage di minorenni nei mesi successivi alla fine della guerra civile. (...) Film storico, drammatico e spettacolare, come si addice a una rielaborazione ancora in corso. Un cast a cui partecipano in maniera ben amalgamata parecchi attori italiani: Enrico Lo Verso che dopo 'Alatriste' è stato adottato dal cinema spagnolo moltiplicando le sue potenzialità, molto bravi anche Gabriella Pession e Adriano Giannini, con Pilar López de Ayala, Verónica Sánchez , Marta Etura." (Silvana Silvestri, 'Il Manifesto', 28 agosto 2009)