Last Minute Marocco

Viaggio di formazione all'italiana. Contromano. I soliti giovani d'oggi, borghesi e viziati, nell'opera seconda di Falaschi

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ITALIA 2007

Il giovane Valerio decide di partire di nascosto per il Marocco con un gruppo di amici. La madre del ragazzo, spaventata e preoccupata per la fuga del figlio, costringe Sergio, l'ex marito e padre di Valerio, ad andare alla ricerca del gruppo. Il viaggio sarà per tutti i protagonisti, un'avventura straordinaria e indimenticabile.

SCHEDA FILM

Regia: Francesco Falaschi

Attori: Valerio Mastandrea - Sergio, Daniele De Angelis - Valerio, Nicolas Vaporidis - Andrea, Lorenzo Balducci - Giacomo, Jamil Hammoudi - Samir, Maria Grazia Cucinotta - Valeria, Stefano Dionisi - Giorgio, Kesia Elwin - Tamu, Esther Elisha - Jasmina, Paolo Sassanelli - Guido, Babak Karimi - Zin Krisha, Vira Carbone - Sara, Paolo Stella - Pierfederico, Bianca Ciocca - Caterina, Fatma Lassar - Alima, Hafedh Khalifa - 'Dente di Latta', figlio di Abdullah, Rabi El Jawhari - Barista, Gabriella Barbuti - Amica di Sergio, Felice Conenna - Commissario di bordo

Soggetto: Carla Giulia Casalini

Sceneggiatura: Carla Giulia Casalini, Francesco Falaschi, Pierpaolo Piciarelli - collaborazione

Fotografia: Antonello Emidi

Musiche: Pivio , Aldo De Scalzi

Scenografia: Tonino Zera

Costumi: Grazia Materia

Durata: 88

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM

Produzione: GIULIO VIOLATI, ROSANNA THAU, SILVIA NATILI, GIOVANNA EMIDI PER ITALIAN DREAMS FACTORY, RAI CINEMA, SBS FRANCE

Distribuzione: 01 DISTRIBUTION

Data uscita: 2007-04-13

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CRITICA

"'Last minute Marocco' di Francesco Falaschi, benché sia on the road non è 'Marrakech Express' 18 anni dopo: questa volta la parola d'ordine è leggerezza. Ennesima storia di crescita con contorno di fuga e viaggio. E il rischio di omologazione è dietro l'angolo. Ma i quattro ragazzi sprizzano simpatia da tutti i pori, il film scorre senza sorprese ma senza intoppi e Lorenzo Balducci va tenuto d'occhio: un giorno ci farà sognare." (Roberta Bottari, 'Il Messaggero', 13 febbraio 2007)

"Molesta commistione tra il Salvatore di 'Marrakech Express' e le varie notti prima degli esami. (...) Sull'onda di Muccino, ma senza estri, un film di giovanilismo da marketing con l'ossessivo telefonino, una psicologia da gossip e un turismo prepagato. Tra spinelli e discoteche, diciassettenni da spot e bullismi sentimentali, il film di Francesco Falaschi perde ogni motivo di interesse, è recitato in modo dilettantesco, non si nega neanche le gite in cammello e impacchetta il tutto con una colonna sonora di fastidiosa invadenza." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 13 aprile 2007)