Nel mondo alcune specie di animali sono ridotte a pochi esemplari ed altre, se l'uomo continuerà nella sua cieca opera di distruzione, si estingueranno nonostante il loro numero. E' il caso, quest'ultimo delle rondini marine che depongono le uova su un isolotto dell'Oceano Indiano: gli indigeni del continente ne raccolgono ogni anno, per nutrirsi, decine di milioni: la maggior parte, dati i rudimentali mezzi di trasporto, si deteriora lungo il tragitto. Muovendo da questo esempio il film mostra successivamente il salvataggio di quarantadue elefanti in Africa; un pluricentenario esemplare di testuggine gigante; gli uccelli tessitori delle foreste africane; i "miù" della Tanzania; un rarissimo esemplare, vivente in Francia, di "cipasto barbuto"; gli agilissimi lemuri del Madagascar; il cerimoniale amoroso dei cormorani; le gigantesche mante; gli albatros, dal lungo volo e, infine, le mostruose ma innocue iguane marine delle isole Galapagos.
SCHEDA FILM
Regia: Christian Zuber
Soggetto: Bruno Barbey, Michel Labreaux, Léon Zitrone, Pierre Loustau, Christian Zuber, Nadine Zuber
Sceneggiatura: Bruno Barbey, Léon Zitrone, Christian Zuber, Nadine Zuber, Michel Labreaux, Pierre Loustau
Fotografia: Christian Zuber
Musiche: Italo Fischetti
Montaggio: Catherine Moulin, Michèle Boëhm
Durata: 93
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Produzione: GALAPAGOS
Distribuzione: CINERIZ