L'arca di Noè

ITALIA 1999
Per punire gi uomini peccatori e pagani, Dio decide di purificare la Terra con 40 giorni e 40 notti di pioggia, ordinando al mercante Noè di costruire un'arca su cui mettere in salvo, oltre alla famiglia dell'uomo, anche una coppia di esemplari di ogni specie animale, in modo da renderli progenitori di un'umanità più saggia e onesta della precedente. Durante il lungo viaggio dell'arca verso la terraferma, Noè e la sua famiglia vivranno varie avventure.
SCHEDA FILM

Regia: John Irvin

Attori: Jon Voight - Noe', Mary Steenburgen - Naamah, F. Murray Abraham - Lot, Carol Kane - Sarah, Mark Bazeley - Sem, Jonathan Cake - Jafet, Alexis Denisov - Cam, James Coburn - Mercante ambulante, Emily Mortimer - Esther, Sydney Tamiia Poitier - Ruth, Sonya Walger - Miriam

Soggetto: Peter Barnes

Sceneggiatura: Peter Barnes

Fotografia: Mike Molloy

Musiche: Paul Grabowsky

Montaggio: Ian Crafford

Scenografia: Leslie Binns

Costumi: Marion Boyce

Effetti: Ernie Farino

Durata: 180

Colore: C

Genere: BIBLICO

Produzione: HALLMARK ENTERTAINMENT IN ASSOCIAZIONE CON MEDIATRADE

NOTE
- FILM PER LA TELEVISIONE
- MINISERIE DI 2 PUNTATE DA 90', TRASMESSA DA CANALE 5 IL 28 E IL 30 SETTEMBRE 1999 - MEDIA DI ASCOLTO 4.669.
CRITICA
Questo Noè è davvero buffo: un po' timorato di Dio e un po' Indiana Jones, vicino alla pazzia per il patto tremendo che lo sta stringendo ma anche irresistibile capocomico, sopravvissuto e insieme visionario strampalato. L'autore e il regista hanno scelto la via più leggera e hanno premuto fin troppo sul tasto dello humour, convinti fosse l'unico modo per togliere solennità e gravità a un racconto di per sé divinamente perfido e tragico. E allora giù con gli effetti speciali, con il computer, con una recitazione apprezzabile ma quasi da pochade, con bambini cresciuti non nel deserto ma nell'abbondanza di omogeneizzati e con una scenografia quantomeno stravagante. E così la storia del diluvio, uno dei miti fondativi di molte religioni, assume qui un tono svagato di commedia, dove Sodoma e Gomorra sembrano due locali notturni in cui si pratica il peep show e dove Noè colloquia continuamente con un Dio che parla come il Dio di Don Camillo. Anche l'Arca ricorda più Gardaland che la zattera salvifica dell'umanità. (Aldo Grasso, "Corriere della Sera", 30.09.1999)