D'improvviso la vita di Sonny - un predicatore che vive nel Texas con la sua famiglia - cambia bruscamente. Un giorno, infatti, scopre che la moglie Jessie lo tradisce con il più giovane pastore Horace ma non solo. Stanca di sopportare le lunghe assenze ed i suoi continui amoreggiamenti, la donna è riuscita a strappargli anche il controllo della Chiesa. In uno scatto di gelosia Sonny colpisce alla testa con una mazza da baseball l'amante di lei quindi fugge, cambia identità, e con il nuovo nome di "The Apostle" ricomincia a predicare nella Louisiana, dove decide di dedicarsi alla fondazione di una nuova congrega.
SCHEDA FILM
Regia: Robert Duvall
Attori: Robert Duvall - Euliss 'Sonny' Dewey, l'Apostolo, Farrah Fawcett - Jessie Dewey, Billy Bob Thornton - Troublemaker, June Carter Cash - Signora Dewey, Miranda Richardson - Toosie, Todd Allen - Horace, John Beasley - Fratello Blackwell, Mary Lynette Braxton - Madre Blackwell, Rick Dial - Elmo, Zelma Loyd - Sorella Johnson, Billy Joe Shaver - Joe
Soggetto: Robert Duvall
Sceneggiatura: Robert Duvall
Fotografia: Barry Markowitz
Musiche: David Mansfield
Montaggio: Stephen Mack
Scenografia: Linda Burton
Arredamento: Dea Jensen, Lori Johnson
Costumi: Douglas Hall
Durata: 102
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Produzione: BUTCHERS RUN FILMS PRODUCTIONS
Distribuzione: FILMAURO
NOTE
- ROBERT DUVALL E' STATO CANDIDATO PER L'OSCAR 1998 COME MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA.
CRITICA
"Confuso tra i saldi estivi, arriva uno dei film più singolari del decennio: 'L'Apostolo'. Robert Duvall lo ha scritto, diretto, interpretato, prodotto contro tutto e tutti, per amore del personaggio. (...) Perché uno dei più grandi attori al mondo s'innamora di un personaggio simile? Per la sua ambiguità, ovvio. Ma attraverso questo predicatore Duvall ci dà anche un gran ritratto dell'America dei dimenticati. Con occhio da antropologo e una passione contagiosa. Peccato non ascoltarlo in originale". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 16 giugno 2000)