Land of the Lost

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Avventura noiosa, scontata e superflua. Da una serie tv anni '70 e dal regista di Lemony Snicket

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USA 2009
Il dottor Rick Marshall è rimasto intrappolato in un universo parallelo abitato da terrificanti creature preistoriche. Insieme alla sua assistente Holly, al malcapitato Will e con l'aiuto di un bizzarro alleato - il primate Cha-Ka - lo sfortunato scienziato dovrà cercare di sopravvivere all'ambiente ostile e soprattutto trovare il modo di tornare da dove è venuto.
SCHEDA FILM

Regia: Brad Silberling

Attori: Will Ferrell - Dott. Rick Marshall, Anna Friel - Holly Cantrell, Danny McBride - Will Stanton, Jorma Taccone - Cha-Ka, John Boylan - Enik, Matt Lauer - Se stesso

Soggetto: Sid Krofft - serie TV, Marty Krofft - serie TV

Sceneggiatura: Chris Henchy, Dennis McNicholas

Fotografia: Dion Beebe

Musiche: Michael Giacchino

Montaggio: Peter Teschner

Scenografia: Bo Welch

Arredamento: Lauri Gaffin

Costumi: Mark Bridges

Effetti: Bill Westenhofer, Crash McCreery - creature preistoriche

Durata: 101

Colore: C

Genere: AVVENTURA FANTASCIENZA

Tratto da: personaggi della omonima serie TV

Produzione: SID & MARTY KROFFT PICTURES, MOSAIC MEDIA GROUP, RELATIVITY MEDIA

Distribuzione: UNIVERSAL

Data uscita: 2009-12-11

TRAILER
CRITICA
"A volte a Hollywood perdono il controllo. Capita così che vengano fuori produzioni folli come 'Land of the Lost' dell'eclettico Brad Silberling con Will Ferrell, il mattatore di 'Anchorman', 'Blades of Glory' e 'Ricky Bobby'. Dopo tanti flop, Ferrell sta perdendo in Usa lo status di re della risata. (...) La computer graphic non è all'altezza di un blockbuster spettacolare alla 'Jurassic Park' mentre lo humour di tipo sessuale disorienta i piccoli senza solleticare i grandi. Battutacce sull'urina dei dinosauri, insetti succhiasangue, alberi carnivori e la colonna sonora di 'Chorus Line'. Senza senso." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 11 dicembre 2009)

"Se il tentativo era di realizzare la storia più sconclusionata degli ultimi anni, il regista di 'Casper' e 'Lemony Snicket - Una serie di sfortunati eventi', meriterebbe l'Oscar. Ma, non a caso, il tutto s'è risolto nel flop più cocente della scorsa estate statunitense." (Pedro Armocida. 'Il giornale', 11 dicembre 2009)