L'AMICO SFIGATO

François e Denis sbarcati a Marsiglia partono alla volta di Parigi. Robusto giovanotto con chitarra il primo, apprensivo e fragile il secondo, sono due girovaghi che vivacchiano con mille mezzucci. Hanno appuntamento con un certo Gerard, ma costui non lo troveranno mai. Installatisi in un alberguccio e senza soldi, ne vengono cacciati, per poi essere ospitati in una bizzarra comunità di neri nella zona di Montmartre. François, che con questi si produce suonando anche il sassofono, si innamora di Mathilde una giovanissima che frequenta una scuola di danza. I due amici hanno diverse disavventure tra ricettatori, teppistelli, trasporto di merci rubate e botte da parte di ras di piccola taglia. Poi Mathilde decide di partire per New York e di passarvi un anno perfezionandosi nella danza. François, pur desolato, la incita a seguire la sua vocazione. Ma non passerà molto tempo che, imbarcatosi con Denis su di un piroscafo di banane, si troverà a New York anche lui, per cercare quella splendida ragazza.