Il conte Vittore di San Massimo, proprietario di cave di marmo, trovandosi in difficoltà finanziarie, lascia, malgrado precedenti promesse, la sua amante, Natalia, per sposare la ricchissima contessina, Giuliana di Torrenuova. Natalia, che arde dal desiderio di vendicarsi dell'affronto, induce Giuliana a prenderla al suo servizio come governante della casa. La sua presenza, risvegliando nel conte l'antica passione, turba gravemente i rapporti tra i coniugi. Intanto il conte, riassestata la gestione della cava, si comporta in modo da irritare i lavoratori, che sfrutta iniquamente; mentre la contessa si fa ben volere, assistendo le loro famiglie. La direzione tecnica delle cave è stata affidata ad un giovane cugino della contessa: il conte, sapendo che il cugino ha amato, in altri tempi, la contessa, senz'esserne corrisposto, decide di valersi di questo fatto, per suscitare perfidamente uno scandalo e liberarsi della moglie. Sorpreso durante un appuntamento notturno con Natalia, Vittore spara contro il cugino, ma ferisce Giuliana. Inseguito dal cugino, si rifugia nella cava, dove in un tentativo di difendersi, cade e muore. Giuliana guarisce ed aiutata dal cugino, potrà ricondurre tra i lavoratori la pace e la concordia.
SCHEDA FILM
Regia: Roberto Bianchi Montero
Attori: Greta Gonda - Natalia, Guglielmo Sinaz - Il Patrigno Di Giuliano, Amedeo Trilli - Conte Vittore Di San Massimo, Paola Veneroni - Contessina Giuliana Di Torrenuova, Alfredo Rizzo - Il Giudice Forlensa, Giuseppe Rinaldi - Cugino Della Contessina, Lia Corelli - Nicoletta, Enzo Siciliano - Enrico
Soggetto: Ulrico Ingani
Sceneggiatura: Luigi Chiarelli, Ulrico Ingani
Fotografia: Alfredo Di Fede, Tino Santoni
Scenografia: Renato Sabbioni
Altri titoli:
VIPERA BIONDA
Durata: 85
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Produzione: AP - SUPERFILM
Distribuzione: DI PAOLO FILM
NOTE
ORCHESTRA E CANZONI DELLA CASA MUSICALE (MARLETTA) DI ROMA, INCISE SU DISCHI CETRA.
ORGANIZZATORE GENERALE E DIRETTORE DI PRODUZIONE: SALVATORE SCIFONE. ASSISTENTE OPERATORE: MARCELLO GATTI.
COREOGRAFIA: PASQUALE SIGNORI E UBALDO G. MAESTRI.
TRUCCATORE: CESARE GAMBARELLI.
CRITICA
"E' un lavoro modesto". (Segnalazioni Cinematografiche).