LA VOCE DEL SANGUE

Il piccolo Mattia vive in una fattoria di campagna con la zia ed i cugini che lo maltrattano continuamente e lo beffeggiano di non avere un padre. Dopo una scenata più violenta il piccino fugge e raggiunge la giovane madre che lavora in una fabbrica in città. Nonostante che la presenza del figlio le porti intralcio al suo lavoro, la donna è felice di tenerlo presso di sé ed ottiene di poterlo condurre alla fabbrica. Qui il ragazzo incontra il seduttore della madre, disegnatore di modelli, incostante e libertino, e poiché egli ha una passione per il disegno, si reca frequentemente nel suo ufficio a prendervi lezione. Il giovanotto affezionatosi al ragazzo e attratto dal vincolo che lo lega a lui, cambia vita, si riconcilia con la donna, e la famigliola si riunisce.