Dora e il suo compagno Davide stanno insieme da sette anni e hanno due bambini, Pietro di cinque anni e Anna, di appena uno. Quando Davide decide di porre termine alla loro relazione, il mondo di Dora finisce inevitabilmente sottosopra, ma lei, sballottata tra i figli e il lavoro, si rifiuta di elaborare l'abbandono. Messa alle strette dalla psicologa, Dora accetta di dire la verità al piccolo Pietro, il quale è convinto che il papà sia via solo per motivi di lavoro, e con l'aiuto della sua amica Sara trova finalmente la forza di reagire. Innanzitutto, si prende più tempo per sé assumendo l'insolito baby-sitter Simone, poeta-bidello e fidanzato di Sara. La vera rinascita, però, arriverà quando Dora, consapevole che le risposte alle sue domande deve cercarle dentro se stessa, accetta la fine della relazione con Davide.
SCHEDA FILM
Regia: Max Croci
Attori: Ambra Angiolini - Dora, Carolina Crescentini - Sara, Massimo Poggio - Davide, Edoardo Pesce - Simone, Giuliana De Sio - Roberta, Pia Engleberth - Mimi, Maurizio di Carmine, Arisa
Soggetto: Enrica Tesio - libro e blog, Federico Sperindei
Sceneggiatura: Federico Sperindei, Enrica Tesio - collaborazione, Corrado Trioni - collaborazione
Fotografia: Fabio Zamarion
Musiche: Alessandro Faro
Montaggio: Giuseppe Trepiccione
Scenografia: Walter Caprara
Arredamento: Alessandra Martelli
Costumi: Alessandra Robbiati
Suono: Guido Spizzico - presa diretta
Durata: 92
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Tratto da: ispirato al libro omonimo (ed. Mondadori) e al blog "TiAsmo" di Enrica Tesio
Produzione: GUGLIELMO MARCHETTI PER NOTORIOUS PICTURES
Distribuzione: NOTORIOUS PICTURES
Data uscita: 2017-03-30
TRAILER
NOTE
- REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DI FILM COMMISSION TORINO PIEMONTE.
- CANDIDATO AL NASTRO D'ARGENTO 2017 PER LA MIGLIOR CANZONE ORIGINALE ("HO PERSO IL MIO AMORE").
CRITICA
"Racconto di vita vera ispirato al Blog della protagonista, poi divenuto romanzo, 'La verità vi spiego sull'amore' cade già nel titolo, calembour di un altrove firmato Apolloni (2001), che tenta di rimescolare le carte su un tema sovraccarico di posta del cuore, e dunque più patetico che patemico. Croci ce la mette tutta ma non basta, specie con un'Ambra troppo simile a se stessa." (Anna Maria Pasetti, 'Il Fatto Quotidiano', 30 marzo 2017)
"Sconclusionata commedia, garbata nella confezione, ma gonfia di parolacce." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 31 marzo 2017)