Lo scrittore Fernando Vallejo torna a Medellin dopo aver vissuto trent'anni all'estero e trova la città sconvolta dal terrore seminato dal cartello di Medellin. Dei suoi ricordi è rimasto ben poco e i suoi genitori sono morti. Solo le chiese sono sopravvissute come uniche oasi di pace. Nei quartieri poveri Fernando incontra Alexis, un sedicenne killer di professione di cui si innamora. Un amore senza speranza che si consuma di chiesa in chiesa e di omicidio in omicidio, finchè Alexis viene ucciso e Fernando torna di nuovo solo.
TRAMA LUNGA
Dopo un'assenza di trenta anni, Fernando Vallejo, noto scrittore, torna a Medellin, la città in cui è nato e cresciuto. Tutto è cambiato: i parenti sono morti, i vecchi edifici sono stati demoliti, la mafia della cocaina semina terrore attraverso le bande dei killer. Fernando incontra Alexis, sedici anni, uno dei sicari che uccidono su commissione e rischiano a loro volta ogni giorno la vita. Fernando invita Alexis a casa, ha rapporti sessuali con lui, lo fa restare ricoprendolo di regali. Si fa poi accompagnare in giro alla riscoperta dei lontani luoghi dell'adolescenza. Quando è il momento, Alexis estrae la pistola e spara, fino a che a sua volta viene ucciso da un ragazzo su una moto. Fernando allora va al quartiere Santo Domingo Savio, conosce la madre di Alexis e viene a sapere che il suo assassino è soprannominato il 'Laguna blu'. Girando da un bar all'altro, Fernando avvicina un altro sedicenne, si chiama Wilmar e somiglia molto ad Alexis. Tutto si ripete: Fernando porta Wilmar a casa, dormono insieme, poi vanno in giro per strade, chiese, locali. E' Wilmar che ha ucciso Alexis, ma Fernando cerca di non pensarci più di tanto. Anzi decide di regalare un frigorifero a sua madre. Più tardi arriva la notizia che, mentre accompagnava il furgone a casa, Wilmar è stato a sua volta ucciso. Fernando torna nel proprio appartamento, ancora una volta vuoto. Chiude le tende, domani penserà al da farsi.
SCHEDA FILM
Regia: Barbet Schroeder
Attori: German Jaramillo - Fernando, Anderson Ballesteros - Alexis, Manuel Busquets - Alfonso, Juan David Restrepo - Wilmar
Soggetto: Fernando Vallejo
Sceneggiatura: Fernando Vallejo
Fotografia: Rodrigo Lalinde
Musiche: Jorge Arriagada
Montaggio: Elsa Vasquez
Scenografia: Monica Marulanda
Costumi: Monica Marulanda
Altri titoli:
LA VIERGE DES TUEURS
Durata: 97
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 35 MM. (1:1,85)
Tratto da: ROMANZO DI FERNANDO VALLEJO "LA VIRGEN DE LOS SICARIOS"
Produzione: MARGARET MENEGOZ, BARBET SCHROEDER - LES FILM DU LOSANGE, LE STUDIO CANAL+, VERTIGO FILMS
Distribuzione: BIM-COLUMBIA TISTAR FILMS ITALIA (2000)
NOTE
- MEDAGLIA D'ORO DELLA PRESIDENZA DEL SENATO ALLA 57^ MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA (2000).
- LINGUA ORIGINALE: SPAGNOLO.
- REVISIONE MINISTERO AGOSTO 2000
CRITICA
"E' così paradossale la storia che Barbet Schroeder racconta, così volutamente 'oggettivo' il punto di osservazione morale, così deliberatamente distaccato da ogni valutazione critica il tono del racconto che lo spettatore è ugualmente tentato di ridere: boom, si sarebbe detto a scuola, quando Vallejo, che oltre alla storia originale firma anche la sceneggiatura, enuncia la sua morale nicciano/celiniana da pochi soldi". (Irene Bignardi, 'la Repubblica', 7 settembre 2000)