TRAMA CORTA
Dopo l'uccisione del fratello, Jack Carter decide di tornare dalla sua famiglia che ha lasciato, insieme a tanti problemi, diversi anni prima. Per Jack il ritorno a Seattle è l'ultima occasione per riparare agli errori del passato. Jack si trova a dover affrontare la diffidenza della cognata Gloria - che non riesce a comprendere il perché del suo improvviso ritorno - ma riesce ad accordarsi con la nipote adolescente Doreen che per vendicare il padre accetta di condurre lo zio a conoscere una catena aggrovigliata di persone che potrebbero farli arrivare all'assassino.
TRAMA LUNGA
Dopo quattro anni, Carter, uomo dai metodi sbrigativi, torna a Seattle per partecipare al funerale del fratello morto in un incidente automobilistico. La cognata e la giovane nipote gli dicono che si è trattato di una disgrazia, ma lui non vuole rassegnarsi. Deciso a scoprire la verità, dapprima ritrova Cyrus, conoscente di anni lontani che organizza "snuff movie" via internet insieme all'informatico Jeremy Kinnear. Parla poi anche con Cliff, il padrone del locale dove lavorava il fratello. Dopo incontri e indagini, Carter si rende conto che in realtà il fratello è stato ucciso: si era impadronito di un dischetto dove si vedeva la figlia Doreen mentre veniva stuprata. Allora si mette alla ricerca dei colpevoli. Li scova uno ad uno e li elimina con fredda determinazione.
SCHEDA FILM
Regia: Stephen T. Kay
Attori: Sylvester Stallone - Jack Carter, Miranda Richardson - Gloria Carter, Rachael Leigh Cook - Doreen Carter, Michael Caine - Cliff Brumby, Mickey Rourke - Cyrus Paice, Gretchen Mol - Audrey, Rhona Mitra - Geraldine, Johnny Strong - Eddie, John C. McGinley - Con Mccarty, Alan Cumming - Jeremy Kinnear, John Cassini - Thorpey
Soggetto: Ted Lewis
Sceneggiatura: David McKenna
Fotografia: Mauro Fiore
Musiche: Tyler Bates, Paul Oakenfold
Montaggio: Gerald B. Greenberg
Scenografia: Charles Wood (II)
Costumi: Julie Weiss
Effetti: Rory Cutler
Durata: 102
Colore: C
Genere: THRILLER DRAMMATICO AZIONE POLIZIESCO
Tratto da: racconto di Ted Lewis "Jack's Return Home"
Produzione: WARNER BROS., MORGAN CREEK PRODUCTIONS, THE CANTON COMPANY, CARTER PRODUCTIONS LLC, FRANCHISE PICTURES
Distribuzione: WARNER BROS.
Data uscita: 2001-06-29
NOTE
- REMAKE DEL FILM "CARTER" DEL 1971 Il CUI PROTAGONISTA ERA MICHAEL CAINE CHE IN QUESTA VERSIONE INTERPRETA CLIFF BRUMBY, BOSS DEL FRATELLO DI CARTER.
CRITICA
"Un discreto pedigree per un film che già dal set - non più la britannica Newcastle ma l'americanissima Seattle - mostra una certa insofferenza per la filologia. (...) È un Carter umano e capace di provare sentimenti, questo descritto dallo sceneggiatore David McKenna, nonostante la faccia sempre più pietrificata dell'icona Stallone, mentre la regia di Stephen T. Kay cerca di mascherare una certa povertà, attraverso primi piani a gò-gò e un montaggio quasi schizofrenico. Notevoli Mickey Rourke e Alan Cumming nei ruoli sgradevoli di 'cattivi ragazzi'." (Fabrizio Liberti, 'Film Tv', 3 luglio 2001)
"Nell'attuale 'La vendetta di Carter' di Stephen Kay c'è di nuovo Michael Caine, ma stavolta nella parte del genio del male: poche scene recitate in chiave autoironica; e magari con un po' di malinconia per quel cinema meno banale di altri tempi in cui erano i personaggi a condurre il gioco. Qui la parte del leone la fa, senza convincere molto, un Sylvester Stallone barbuto e aggressivo (...) Nei rapporti fra la ragazza e il terribile zio il film ambirebbe forse ad assumere un certo spessore, ma Sly non è un interprete capace di fare miracoli. Sicché tutto rimane nell'ambito del più convenzionale 'action movie' con un cazzottaggio, una sparatoria, un delitto o un inseguimento di macchine ogni cinque minuti. Nell'ottobre scorso il critico di 'Variety' ha definito questo rifacimento 'useless' (inutile) e gli ha preconizzato un fallimento al botteghino. La profezia si è puntualmente avverata". (Alessandra Levantesi, ' La Stampa', 3 luglio 2001)
"AAA, nuovo Stallone cercasi. Fallite le commedie, smaltito il filone crepuscolare col bel 'Copland', l'ex-Rambo ci riprova a cazzotti. Ma 'La vendetta di Carter', remake 'techno' di un thriller inglese anni '70 con Michael Caine, resta come lobotomizzato malgrado le massicce dosi di azione e il cast di lusso (lo stesso Caine, con qualche ironia; l'irriconoscibile Mickey Rourke; Miranda Richardson, etc.). Curiosità: il regista Stephen Kay aveva esordito con un film terribimente 'arty' su Neal Cassady, figura leggendaria della Beat Generation". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 29 giugno 2001).