Assisi 1219. Chiara, della nobile famiglia degli Scifi, sente la vocazione alla povertà e benché promessa sposa a Lorenzo, malgrado il contrario parere della madre Ortolana e dello zio Monaldo, decide di seguire le orme del Poverello; per lei Francesco fonda un ordine religioso femminile. Divenuta Superiora, Chiara vive con le suore in estrema povertà, chiedendo l'elemosina; quando il Vescovo di Assisi decide che Francesco non debba frequentare il convento, ella, pur sottomettendosi alla volontà della Chiesa, ne soffre crudelmente. Ortolana e Monaldo sono ormai convinti della vocazione di Chiara, il cui esempio è stato seguito dalla sorella Agnese, e un giorno anche la madre entra nel convento della figlia; Monaldo rimane solo e allorquando le truppe saracene assediano Assisi per conto dell'imperatore, egli impugna nuovamente la spada. Un gruppo di soldati, guidati da un traditore, assale il convento, ma gli uomini della città si battono per difendere le inermi suore. Monaldo viene ferito mortalmente; e prima di morire ha la gioia di vedere i nemici ricacciati da Chiara, che li fronteggia tenendo l'Ostensorio col Santissimo Sacramento.
SCHEDA FILM
Regia: Raffaello Pacini
Attori: Fedele Gentile - Paolo, Fiorella Manghi, Antonio Menna, Lalla Gianoli, Alberto Plebani, Violetta Chiarini, Aniello Mele, Rossana Canghiari, Evi Maltagliati - Ortolana, Madre Di Chiara, Leda Negroni - Chiara, Antonio Pierfederici - Monaldo, Franca Badeschi - Agnese, Enzo Doria - Lorenzo, Mariella Monti, Nuly Arutay, Margareta Puratich, Carlo Giustini - Francesco D'Assisi
Soggetto: Andrea Maroni, Giampiero Pucci
Sceneggiatura: Giampiero Pucci, Tatiana Demby, Raffaello Pacini
Fotografia: Giovanni Pucci
Musiche: Carlo Innocenzi
Scenografia: Alessandro Manetti
Altri titoli:
ANGELO DI ASSISI (L)
Durata: 95
Specifiche tecniche: VISTAVISION
Produzione: CHIARA FILM
Distribuzione: REGIONALE
NOTE
MUSICHE DIRETTE DA: CARLO FRANCI. - SOTTOTITOLO: "L'ANGELO DI ASSISI".
CRITICA
"La vita di Santa Chiara torna periodicamente sugli schermi, sempre più fumettistica ad uso e consumo del circuito delle sale parrocchiali. Stavolta la storia è centrata sulla notte del 24 settembre 1239, quando per l'intercessione della Santa i saraceni lasciarono Assisi". (Anonimo, "Nuovo Spettatore Cinematografico", 30/31 aprile 1962).