Il padre di Carla Alton muore davanti agli occhi della figlia mentre tenta di scalare la "Torre Bianca", il massiccio montuoso delle Alpi Svizzere. Da quel giorno Carla promette a se stessa di ripetere il tentativo con successo in omaggio alla memoria di suo padre. Quando si sente finalmente pronta, organizza una spedizione per arrivare sulla vetta della Torre Bianca. Insieme a lei partono la guida alpina Andreas e un professore inglese, Nicholas Radcliffe. All'ultimo momento si uniscono a loro anche lo scrittore Paul DeLambre, il giovane americano Martin Ordway e il presuntuoso e arrogante signor Hein, un tedesco. La strada fino alla vetta però è lunga e il professore, ormai anziano, si sente mancare e deve fermarsi. Dopo poco anche lo scrittore non ha più la forza di proseguire. Mentre il resto del gruppo continua la marcia, arriva una tormenta di neve. Cessata la bufera, Andreas, torna indietro, sentendosi preoccupato per le condizioni del resto del gruppo, ma prima chiede agli altri tre di aspettarlo nel rifugio. Hein, insofferente della lunga attesa, decide di continuare la scalata da solo. Martin lo segue per aiutarlo ma il tedesco lo scaccia e in un difficile passaggio precipita giù e muore. L'americano è arrivato vicino alla meta anche se il freddo e la stanchezza lo incalzano, ma Carla è sulle sue tracce.
SCHEDA FILM
Regia: Ted Tetzlaff
Attori: Glenn Ford - Martin Ordway, Alida Valli - Carla Alton, Claude Rains - Paul DeLambre, Oscar Homolka - Andreas, Cedric Hardwicke - Dr. Nicholas Radcliffe, Lloyd Bridges - Signor Hein, June Clayworth - Astrid DeLambre, Fred Essler - Knubel, Lotte Stein - Moglie di Andreas
Soggetto: James Ramsey Ullman
Sceneggiatura: Paul Jarrico
Fotografia: Ray Rennahan
Musiche: Roy Webb
Montaggio: Samuel E. Beetley
Scenografia: Albert S. D'Agostino, Ralph Berger
Effetti: Harold Wellman
Durata: 98
Colore: C
Genere: AVVENTURA DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 35 MM, TECHNICOLOR
Tratto da: romanzo omonimo di James Ramsey Ullman
Produzione: RKO RADIO PICTURES
Distribuzione: RKO
NOTE
- AIUTO REGIA: ROBERT ALDRICH.
CRITICA
"Benché la trama sia poco consistente, il film, tecnicamente apprezzabile, ha un certo interesse specialmente per le riprese di carattere alpinistico." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 29, 1951)