LA STRADA DEL CARCERE

Nella tranquilla famiglia riesce ad insinuarsi un giovane filibustiere che fa la corte alla signora e vanta la sua vita brillante di speculatore fortunato, contrapponendola alla vita modesta, che l'amico, cassiere di una banca, deve fare. Le vanterie del filibustiere lasciano indifferente la donna, mentre fanno breccia nell'animo del marito. Questi, per sottrarsi alla mediocrità della propria esistenza, ruba 250.000 dollari, ma quando sta per svignarsela, viene arrestato, in seguito all'intervento della moglie, preoccupata per la follia del marito. Il cassiere viene condannato a dieci anni, ma nessuno riesce a fargli confessare dove ha nascosto il denaro. Per impadronirsi di questo, un gruppo di gangsters organizza l'evasione dell'ex cassiere. Riunitosi alla moglie, l'evaso spera di potersi godere il denaro rubato; ma la donna, avendo trovato il tesoro nascosto, l'ha consegnato alla polizia. Di fronte al contegno della moglie, ch'egli ama, l'ex cassiere comprende finalmente la propria follia. Egli riprenderà la sua vita modesta accanto alla donna, che l'ha salvato.