Il professore Alex Bolt, un linguista insignito - del premio Nobel - come inventore di un nuovo linguaggio universale, si accorge che la statua con cui la moglie, Rhonda, ne ha esternato l'effige nuda ha attributi maschili che non sono i suoi (l'opera, destinata a figurare in un giardino pubblico, ed è stata commissionata dall'ambizioso senatore Whitely che, come futuro candidato alla presidenza, cerca di legare le sue fortune al successo del nuovo "esperanto"). Convinto d'essere stato tradito da Rhonda, (per quel particolare ella si deve essere certo servita di un altro "modello") Alex comincia affannose ricerche nella cerchia degli amici di sua moglie, ricorrendo, per poterne confrontare gli "attributi" con quelli della statua, a mille penosi espedienti. Tanto interesse per gli uomini insospettisce Whitely, che oltre a mettere sulle sue tracce un agente del FBI, incaricato di scoprire se non si tratti di un maniaco, chiede a Rhonda di mostrargli la statua mentre il senatore (turbato, per ragioni elettorali, dalla prospettiva di apparire in pubblico - il giorno dello scoprimento - accanto a una simile scultura) ordina ai suoi uomini di evirarla, Alex, che seguendo il presunto modello di Rhonda è finito a Firenze, scopre che la moglie, per quel "particolare", ha preso come campione la statua del David di Michelangelo.
SCHEDA FILM
Regia: Rodney Amateau
Attori: Hugh Burden, Erik Chitty, John Cleese, Derek Francis, Ann Bell, Susan Travers, David Niven, Virna Lisi, Robert Vaughn, Tim Brooke-Taylor
Sceneggiatura: Alec Coppel, Denis Norden
Fotografia: Piero Portalupi
Musiche: Riz Ortolani
Montaggio: Ernest Hosler
Durata: 86
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: TECHNICOLOR
Tratto da: ROMANZO "CHIP CHIP CHIP" DI ALEC COPPEL
Produzione: SHAFTEL
Distribuzione: PEA