LA SPOSA VENDUTA

Dall'opera di Smetana. Il borgomastro di un villaggio boemo si affida per maritare la figlia Maria all'abilità di Kezal sensale di matrimoni. Costui vuole riuscire ad un connubio con Wenzel figlio di ricchi contadini, ma Wenzel s'innamora di una ballerina di circo equestre e Maria s'innamora di Hans il postiglione. Questi sa da Wenzel che il Circo dovrà sloggiare perché i proprietari, che sono i genitori della ballerinetta non possono pagare una tassa di 300 fiorini, si reca dal sensale e finge di accettare la di lui proposta rinunciando alla propria fidanzata Maria al prezzo di 300 fiorini. La somma viene da lui passata a Wenzel che la dona ai padroni del circo perché possano pagare la tassa. Ma il sensale propaga la notizia e Maria per quanto non possa credere a tanta infamia, viene da tutto il villaggio considerata una sposa venduta dal proprio innamorato. Finalmente, durante lo spettacolo del circo equestre, vengono in chiaro tutte queste complesse vicende sentimentali e familiari e tutto si appiana con due matrimoni.