LA SIGNORA AMAVA LE ROSE

John e Nelly sono due coniugi di mezza età fra i quali esistono screzi di varia natura che nascono soprattutto dall'orgoglio, forte in ambedue, e da una diversa sensibilità. Il ritorno dalla guerra del figlio Timmy, da cui ciascuno di loro sperava momenti di pace e serenità, non fa invece che aumentare la tensione esistente a causa della sorda lotta dei due per accaparrarsi la compagnia e la simpatia del figlio il quale sembra attratto dalla esuberanza superficiale ma simpatica del padre. Un mazzo di rose che i due uomini portano la sera alla donna sembra che riveli a Nelly, la quale adora quei fiori, un aspetto nascosto del marito e ciò la porta a sciogliersi e ad accettare di passare una serata allegra con il figlio e John. Ma al ritorno, un atto inconsulto del marito e la sua sfacciata rivelazione che le rose sono solo un pensiero di Timmy, la fanno chiudere in se stessa di nuovo e il giorno dopo, profittando dell'assenza dei due uomini si allontana da casa, lasciandoli in preda al timore. Ma la sera essa ritorna e durante la notte ha un lungo colloquio con Timmy rivelandogli il tormento della sua vita. E il ragazzo capisce che la miglior cosa da fare è lasciare la casa: malgrado un altro duro litigio i genitori capiscono anch'essi l'intenzione del figlio la cui lontananza può renderli più comprensivi e tolleranti fra loro.