Il documentario è un'analisi del processo creativo del compositore e direttore d'orchestra ungherese Peter Eotvos.
SCHEDA FILM
Regia: Judit Kele
Soggetto: Judit Kele
Sceneggiatura: Judit Kele
Fotografia: Richard Copans
Musiche: Peter Eotvos
Montaggio: Nicole Sérès
Altri titoli:
THE SEVENTH DOOR - PETER EOTVOS
Durata: 52
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Specifiche tecniche: 35 MM
Produzione: SERGE LALOU PER LES FILMS D'ICI, ZDF/ARTE, CENTRE GEORGES POMPIDOU, MUSIQUE ET PROMOTION, IRCAM, HUNNIA FILMSTUDIO, TV 10 ANGERS
Distribuzione: RM ASSOCIATES
NOTE
SUONO: HENRI MAIKOF, FRANCOIS DE MORAND
CRITICA
Dalle note di regia: "Peter Eotvos, il direttore, il compositore, il maestro, ci dà le chiavi per comprendere la musica moderna. Il film lo segue nei suoi viaggi, ci fa conoscere il suo lavoro con diverse orchestre e getta uno sguardo sulla solitudine, che è il risultato del suo stile di vita. Quando confrontiamo le diverse interpretazioni di un pezzo, pensiamo che il direttore dia loro un significato. Questa convinzione non tiene conto della 'personalità' dell'orchestra, come se questa fosse solo uno strumento nelle mani del direttore. Peter Eotvos presume che l'orchestra abbia un ruolo primario nell'esecuzione. Allevare una nuova generazione di direttori d'orchestra ha sempre significato molto per lui. Ecco perchè ha fondato l'International Eotvos Institute, dove futuri direttori possono analizzare e preparare un pezzo musicale dall'inizio alla fine".