LA SCONFITTA DELL'ORO

Nell'immediato dopoguerra un giovane ufficiale tedesco ritorna nella sua casa che nel frattempo, a causa delle ristrettezze finanziarie, era stata affittata ad un banchiere arricchitosi mediante grosse e non sempre pulite speculazioni. Il giovane che vuol rifarsi una vita indipendente s'associa ad un ingegnere che ha inventato una macchina per la produzione della seta artificiale, e insieme cercano di lanciare la nuova industria. Il giovane si innamora poi della figlia del banchiere e la sposerà pur contro la volontà del padre di essa, a causa di una insanabile diversità di vedute sul modo di condurre gli affari. L'industria della seta artificiale intanto stenta ad affermarsi e vincere la iniziale diffidenza del pubblico; il giovane si trova in serie difficoltà, aumentate anche dalla guerra finanziarie che il banchiere ha sferrato contro di lui. Ma la costanza sarà premiata e la nuova industria assumerà un'importanza nazionale.