Serafina Delle Rose, una siciliana emigrata in America, vive in Florida insieme a suo marito Rosario, un camionista, e la loro figlia Rosa. Per mantenersi Serafina fa la sarta, ma vive esclusivamente per suo marito, per il quale prova un amore profondo, romantico e nello stesso tempo, passionale. Quando suo marito muore in un incidente d'auto, per Serafina la vita sembra avere perduto ogni senso e si chiude in casa. Anche quando scopre che Rosario aveva da alcuni anni una relazione con un'altra donna, Serafina non si rassegna e malgrado distrugga l'urna con le ceneri del marito, non riesce ad uscire di casa. Per la figlia Rosa l'esistenza diviene ogni giorno sempre più insopportabile, finché non conosce un marinaio, Jack, e se ne innamora. Dopo lunghe lotte, Rosa riesce a presentare il ragazzo a sua madre e ad avere la sua benedizione, malgrado Serafina pretenda il giuramento da parte di Jack di rispettare la ragazza fino al matrimonio. Serafina dovrà imparare di nuovo a vivere e l'incontro con Alvaro, un rude camionista che ama vagabondare e che le ricorda Rosario. la cambierà profondamente.
SCHEDA FILM
Regia: Daniel Mann
Attori: Anna Magnani - Serafina Delle Rose, Burt Lancaster - Alvaro Mangiacavallo, Marisa Pavan - Rosa Delle Rose, Ben Cooper - Jack Hunter, Virginia Grey - Estelle Hohengarten, Jo Van Fleet - Bessie, Sandro Giglio - Padre De Leo, Mimi Aguglia - Assunta, Florence Sundstrom - Flora, Tennessee Williams - Uomo Al Bar, Larry Chance - Rosario Delle Rose
Soggetto: Tennessee Williams
Sceneggiatura: Tennessee Williams, Hal Kanter
Fotografia: James Wong Howe
Musiche: Alex North
Montaggio: Warren Low
Scenografia: Hal Pereira, Tambi Larsen
Costumi: Edith Head
Effetti: John P. Fulton
Durata: 109
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: VISTAVISION
Tratto da: COMMEDIA OMONIMA DI TENNESSEE WILLIAMS
Produzione: PARAMOUNT PICTURES
Distribuzione: PARAMOUNT - CIC VIDEO.
NOTE
- 3 OSCAR (1956): MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA (ANNA MAGNANI), MIGLIOR FOTOGRAFIA (JAMES WONG HOWE), MIGLIOR SCENOGRAFIA (HAL PEREIRA E TAMBI LARSEN). - GOLDEN GLOBE 1956 AD ANNA MAGNANI COME MIGLIOR ATTRICE E A MARISA PAVAN COME MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA.
CRITICA
"Dal dramma di Tennessee Williams un melò d'altri tempi, eccessivo e ridondante costruito per le robuste spalle di Anna Magnani (puntuale Oscar) che come un terremoto travolge ogni cosa con irruenza popolaresca e casalinga spontaneità. Grandissima. Una lezione obbligatoria, anche se ormai è tardi, per Ornella Muti e Valeria Golino". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 26 settembre 2003)