'Libertà, divertimento e donne' è il leitmotiv dell'esistenza del fotografo Connor Mead che, alla vigilia del matrimonio di suo fratello Paul, riceverà la visita di tre fantasmi. Insieme a loro vedrà, o rivedrà, le fallimentari relazioni passate, presenti e future. Riuscirà l'odissea sentimentale a far scoprire a Connor l'importanza del vero amore e perché è diventato un playboy incallito?
SCHEDA FILM
Regia: Mark Waters
Attori: Matthew McConaughey - Connor Mead, Jennifer Garner - Jenny Perotti, Michael Douglas - Zio Wayne, Breckin Meyer - Paul, Lacey Chabert - Sandra, Robert Forster - Sergente Volkom, Anne Archer - Vonda Volkom, Emma Stone - Allison Vandermeersh, Daniel Sunjata - Brad, Noureen DeWulf - Melanie, Rachel Boston - Deena, damigella d'onore, Camille Guaty - Donna, damigella d'onore, Amanda Walsh - Denice, damigella d'onore, Emily Foxler - Nadja, Catherine Haena Kim - Charlece, Noa Tishby - Kiki, Stephanie Oum - Kako
Soggetto: Jon Lucas, Scott Moore
Sceneggiatura: Jon Lucas, Scott Moore
Fotografia: Daryn Okada
Musiche: Rolfe Kent
Montaggio: Bruce Green
Scenografia: Cary White
Arredamento: Barbara Haberecht
Costumi: Denise Wingate
Effetti: John S. Baker, Mike O'Neal, Dottie Starling, CIS Hollywood, Rhythm & Hues
Durata: 100
Colore: C
Genere: ROMANTICO COMMEDIA
Specifiche tecniche: PANAVISION (PANAFLEX MILLENNIUM, MILLENNIUM XL2), SUPER 35 STAMPATO A 35 MM (1:2.35) - DE LUXE, TECHNICOLOR
Produzione: NEW LINE CINEMA
Distribuzione: WARNER BROS. PICTURES ITALIA
Data uscita: 2009-07-03
TRAILER
CRITICA
"Don Giovanni innamorato. Potrebbe essere il sottotitolo di questa commedia blandamente metafisica che aggiorna in chiave libertina il vecchio trucco del 'Canto di Natale' dickensiano. Con un significativo ribaltamento d'orizzonte. Che cosa accadrebbe se tutte le nostre ex riapparissero per mostrarci cosa è successo 'dopo' e magari cosa ci siamo persi? Che cosa penserebbe un seduttore impenitente se vedesse anche solo per un attimo cosa ha combinato in passato, e che razza di futuro si sta preparando con le sue stesse mani? Cucita addosso ai pettorali e al sorriso ribaldo di Matthew McConaughey. 'Ghosts of Girifriends Past', alla lettera 'I fantasmi delle fidanzate del passato' (più suggestivo del sociologizzante 'La rivolta delle ex'), capovolge senza parere uno dei presupposti chiave delle commedie libertine. Ciò che non si perdona al bel Connor Mead, fotografo di moda e alla moda, non è infatti l'aver sedotto quantità industriali di fanciulle, assai consenzienti e non meno consapevoli, quanto l'averle piantate. (...) Ma più che per la bianda satira delle famiglie e dei riti nuziali odiemi, il film diverte sul versante comico, calando l'aitante McConaughey in gag fisiche alla Jerry Lewis come il crollo della torta nuziale. Imperdonabili invece le sporadiche trovate gaglioffe alla 'Tutti pazzi per Mary' (la pioggia di lacrime... e preservativi). Non per cattivo gusto, ma per poca fantasia e incoerenza." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 3 luglio 2009)
"Gli sceneggiatori di solito scrivendo commedie stanno molto attenti a non schierarsi, a non prendere partito dal punto di vista etico, a conservare un equilibrio accettabile da ogni tipo di pubblico. Fanno bene; se a una commedia mediocre dai anche una morale bacchettona, è la fine. " (Lietta Tornabuoni, 'L'Espresso', 9 luglio 2009)
"Nelle commedie sceme Hollywood strabatte Cinecittà. E poi se la prendono coi Vanzina. Ma 'Un'estate ai Caraibi', che, come direbbe Totò , è divertente a prescindere, è mille volte meglio di questa nuova, scontata, boiatina made in Usa, 'La rivolta delle ex'. Una storiella sentimentale effervescente sì, ma anche di una stupidità sconfinata. D'altra parte l'hanno scritta Jon Lucas&Scott Moore, gli stessi sceneggiatori del recente, se possibile ancora più penoso 'Tutti insieme inevitabihnente' e l'ha diretta Mark Water, già autore di due bufale quali 'Quelpazzo venerdì' e'Mean Girls'. Come dire che il difetto stava già nel manico." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 3 luglio 2009)
"Si ispira vagamente al 'Canto di Natale' di Charles Dickens, ma è una commedia romantica poco frizzante e molto prevedibile che arriva sugli schermi estivi preannunciando la chiusura per ferie." ('Alessandra De Luca, 'Avvenire', 3 luglio 2009)