In un paesotto della Sicilia, due giovani sorelle sono sorprese a rubare in un supermercato: sono Rosaria ed Enza. Il giudice minorile le fa internare in un Istituto di rieducazione per completare la scuola dell'obbligo e imparare un mestiere con la possibilità di rientrare in famiglia la domenica. La vita nell'Istituto è dura, tutta rimbrotti e punizioni, nonostante l'umanità e i tentativi di dialogo di suor Valida, donna di poche parole ma non priva di sensibilità. Ad una prima uscita domenicale, Enza si lascia prendere dall'attrazione per il prestante Sebastiano, un giovane venditore ambulante e passa una notte con lui. Ma quando Enza lo raggiunge di nuovo, scavalcando il muro di cinta dell'Istituto, il ragazzo rimane contrariato: non ha un'abitazione e nessuna intenzione di legarsi a lei. Alla successiva uscita, incontra Franchino, un lavoratore che convive con la vecchia nonna inferma. Questi la corteggia con assiduità. Enza passa una notte con lui ma esige un totale distacco fisico, quando lo raggiunge una notte vede uscire dalla porta di Franchino la sorella Rosaria. Sopraffatta dalla gelosia ha una rissa violenta con la sorella, e al ritorno all'Istituto urla furibonda a suor Valida di essere incinta, e non sa di chi: non vuole il bambino. La suora cerca di farle notare quanto sia grave spegnere una vita, ma Enza non le dà retta. Al successivo incontro con Franchino, che si reca ad attenderla alla porta del riformatorio, Enza si reca con lui al mare, e vi si getta dentro vestita. Quando esce dalle onde, Enza corre vestita e gocciolante al primo autobus che passa. Dopo un sorriso alla vista di Franchino che la rincorre inutilmente, accarezzandosi il grembo sembra accettare la creatura che sta per nascere.
SCHEDA FILM
Regia: Aurelio Grimaldi
Attori: Penélope Cruz - Enza, Stefano Dionisi - Franchino, Lorenza Indovina - Rosaria, Laura Betti - Suor Valida, Marco Leonardi - Sebastiano, Imma Piro - Madre di Enza, Tony Palazzo - Padre di Enza, Rosa Pianeta - Maestra elementare, Sandra Sindoni - Rosi, Valentina Taranto - Maddalena, Lucia Sardo - Madre Superiora, Raffaella Davi - Suora bidella, Edda Dell'Orso Sabatini - Suora che canta, Simona Quartucci - Suora inferniera, Giuliana Zaroli - Suora portinaia, Aurora Quattrocchi - Giudice
Soggetto: Aurelio Grimaldi
Sceneggiatura: Aurelio Grimaldi
Fotografia: Maurizio Calvesi, Massimo Intoppa - operatore, Roberto Ruzzolini - assistente operatore, Raoul Gelsini - aiuto operatore
Musiche: Carlo Crivelli
Montaggio: Claudio Di Mauro
Scenografia: Pasquale Germano
Costumi: Claudio Cordaro
Suono: Gianni Zampagni
Altri titoli:
The Rebel
La ribelle - Storia di Enza
Durata: 88
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: PANAVISION, 35 MM
Tratto da: tratto dal libro "Storia di Enza" di Aurelio Grimaldi
Produzione: PIETRO VALSECCHI E CAMILLA NESBITT PER RETEITALIA-TAODUE, LA BANDA MAGNETICA
Distribuzione: DARC - PENTAVIDEO, MEDUSA VIDEO (PEPITE)
NOTE
- IN CONCORSO AL 46MO FESTIVAL DI LOCARNO (1993).
- REVISIONE MINISTERO: AGOSTO 1993.
CRITICA
"Sgradevole ma non disprezzabile dramma sociale che lo scrittore e sceneggiatore progressista Aurelio Grimaldi ha tratto da un suo stesso romanzo. Un'aspra e disperata storia di emarginazione che riesce anche a ispirare tenerezza (oltre che rabbia). Tra le due espressive protagoniste, spicca la sensuale Penelope Cruz; la paciosa Laura Betti è meno antipatica del solito": (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 10 aprile 2002)