Anita e Spartaco sono due giovani trasteverini di modesta condizione: Anita fa la stiratrice e Spartaco lavora in una macelleria. I due giovani si vogliono bene, ma non sono contenti della loro condizione. Anita sogna di diventare, col tempo, un'attrice cinematografica e intanto vorrebbe fare l'indossatrice. Spartaco, pugile dilettante, sogna di divenire professionista, d'affermarsi nel ring e poi sposare Anita e farla vivere in mezzo agli agi ed alle soddisfazioni della ricchezza. All'insaputa di Spartaco, Anita tenta ripetutamente di uscire dalle strettoie della sua modesta esistenza e questo anche per venir in aiuto a suo padre, che da tanti anni fa il vetturino e vorrebbe comperare un taxi. Ma Spartaco si oppone sistematicamente al progetti di Anita e li manda all'aria. Una sera, mentre Anita, in un dancing, sta per essere proclamata vincitrice in una gara di ballo, arriva Spartaco e fa il guastafeste. Allettata dalle promesse di un pseudoproduttore cinematografico, Anita sta per debuttare in un film, ma Spartaco coi suoi amici manda all'aria la ripresa. Anita ne è addoloratissima, perché non potrà aiutare suo padre, che ha venduto la carrozzella, ed ora non potrà comperare il taxi. Spartaco, che si sente responsabile della rovina che minaccia la famiglia di Anita, vuol porvi rimedio e tenta di guadagnare la somma necessaria vincendo un match di boxe, ma viene sconfitto. Allora vende la sua motocicletta e con l'aiuto degli amici mette insieme i denari, che ci vogliono. I due giovani hanno aperto gli occhi: Anita torna pentita alla stireria, Spartaco ha compreso che non basta la buona volontà per divenire un pugile professionista. Le delusioni li hanno riavvicinati lavoreranno e si sposeranno, rimanendo nel loro ambiente semplice, ma schietto ed onesto.
SCHEDA FILM
Regia: Marino Girolami
Attori: Arturo Bragaglia - Vecchio Ricettatore, Alberto Fogliani, Leonardo Bragaglia, Eleonora Vargas, Mirko Ellis, Cesare Dal Monte, Pietro Tordi - Noleggiatore Automobili, Luciano Fatur - Il Sarto Eliane, Maria Pia Trepaoli - Lavorante Stireria, Fanfulla - Produttore Galante, Henry Vidon - Produttore Cinematografico, Irene Aloisi, Nando Angelini, Anna Maria Moneta Caglio - Anita, Giulio Calì - Padre Di Anita, Vetturino, Gisella Monaldi - Cleofe, Madre Di Anita, Carlo Delle Piane - "Seppia", Cristina Fanton - Silvia, Anna Campori - Signora Ida, Lia Rainer - Signora Eugenia, Ferruccio Amendola - Amico Di "Seppia", Mario De Simone - Amico Di "Seppia", Fanny Landini - Ragazza Sullo Spider, Carlo Giustini - Spartaco, Giorgio Gandos - Pompeo, Ruggero Angeletti - Fratello Di Anita, Ada Mori - Lavorante Stireria
Soggetto: Roberto Gianviti, Amelita, Lucio Fulci, Bruno Valeri, Marino Girolami
Sceneggiatura: Bruno Valeri, Marino Girolami, Amelita, Roberto Gianviti, Lucio Fulci
Fotografia: Carlo Montuori
Musiche: Carlo Innocenzi
Scenografia: Ugo Pericoli
Durata: 95
Genere: COMMEDIA
Produzione: BRUNO BOLOGNESI PER LA APE FILM
Distribuzione: RKO
NOTE
INTERPRETI: HANNO PARTECIPATO COME CANTANTI: NILLA PIZZI E QUARTETTO "ARMONIA".
CRITICA
"Modestissimo film di scarso valore, realizzato senza impegno e basato su situazioni poco credibili. La Caglio (quella del caso "Montesi"), abbastanza disinvolta, non è fotogenica né espressiva". (A. Albertazzi, "Intermezzo", 3, 15/2/1957).