Alexis Orloff, il favorito della zarina Caterina II di Russia, si reca a Venezia su ordine dell'imperatrice per catturare la principessa Tarakanova, presunta legittima erede al trono. Egli dovrebbe condurla prigioniera a Pietroburgo, ma compiuta la missione s'accorge di essersi innamorato della splendida ragazza e di essere corrisposto, malgrado la ragion di stato li separi. Giunti in Russia, il conte Alexis tenta in tutti i modi di salvare la donna amata, ma fallisce e viene condannato al patibolo insieme alla principessa.
SCHEDA FILM
Regia: Fyodor Otsep, Mario Soldati - versione italiana
Attori: Annie Vernay - Principessa Elisabetta Tarakanova, Pierre Richard-Willm - Conte Alexis Orloff, Roger Karl - Principe Radzwill, Suzy Prim - L'imperatrice Caterina II, Memo Benassi - Ambasciatore russo, Guglielmo Sinaz - Il giudice, Anna Magnani - Marietta, la cameriera, Antonio Centa - Capitano Sleptozow, Abel Jacquin - Capitano Nikosky, Enrico Glori - Il mercante, Alberto Sordi - Ciaruskin, studente e emissario segreto, Amedeo Trilli - Ravic, Teodoro Pescara Pateras, Giovanni Stupin, Germana Vivian, Gennaro Sabatano, Enrico Gozzo, Vasco Cataldo, Mario Mari, Rolando Costantino, Cesare Zoppetti, Guglielmo Morresi, Wilma Grazia
Soggetto: André Lang, Ladislao Vajda
Sceneggiatura: Evelina Levi, Mario Soldati, Henri Jeanson - dialoghi
Fotografia: Curt Courant, Massimo Terzano, Renato Del Frate
Musiche: Riccardo Zandonai, Renzo Rossellini
Montaggio: Ferdinando Maria Poggioli
Scenografia: Guido Fiorini, Andrej Andreieff
Arredamento: Ettore Corsi
Costumi: Georges Annenkov
Aiuto regia: Gianni Franciolini, Ferdinando Maria Poggioli - assistente
Altri titoli:
Tarakanowa
La principessa di Tara
Durata: 96
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Produzione: ROBERTO DANDI PER S.A. FILM INTERNAZIONALI (ITALIA), CHRONOS FILM/NERO FILM (PARIGI)
Distribuzione: E.I.A.
NOTE
- FILM GIRATO IN DOPPIA VERSIONE ITALO-FRANCESE. PER LA VERSIONE FRANCESE, DIRETTA DALLO STESSO OTSEP SU SCENEGGIATURA DI JACQUES COMPANEEZ E JEAN JACOBY, IL CAST E' IN GRAN PARTE LO STESSO, FATTA ECCEZIONE PER ANNA MAGNANI (SOSTITUITA DA JANINE MERREY), GUGLIELMO SINAZ (RENE' BERGERON), ANTONIO CENTA (JACQUES BERLIOZ) E MEMEO BENASSI (GEORGE PAULAIS).
CRITICA
"E' curioso che gli autori del film, Ozep e Soldati, i quali, dallo stretto punto di vista dell'effetto drammatico, avevano saputo così abilmente congegnare i primi tre quarti della pellicola, siano rimasti nell'ultimo così a corto di risorse. Tutta la parte finale (...) è riuscita arida e prevista. Annie Vernay ha portato nel personaggio una grazia, una effusione, una adolescenza direi quasi irreparabile e straziante. (...) Accanto ad Annie Vernay spicca, nella parte di Orloff, Pierre Richard-Willm, eccezionalmente intenso e sincero. (...) Tra gli italiani la Magnani nel tipo di un'aggressiva camerista e Memo Benassi nelle poche briciole che gli lasciano." (Filippo Sacchi, 'Corriere della Sera', 19 marzo 1938)