E' la storia del mondo rivisitata da Mel Brooks che ci ha voluto raccontare la "sua" storia attraverso due lunghi episodi, quello del filosofo Comicus nella Roma imperiale e quello delle tribolazioni di un popolano che assomiglia a Re Luigi nella Francia della Rivoluzione. Il tutto inframezzato da alcuni lampeggianti quadri-flash e da un intermezzo ambientato al tempo dell'Inquisizione. La promessa di un seguito, con un grottesco prossimamente, conclude la storia.
SCHEDA FILM
Regia: Mel Brooks
Attori: Mel Brooks - Mose'/Comicus/Torquemada/Luigi XVI, Dom DeLuise - Imperatore Cesare, Madeline Kahn - Imperatrice Nympho, Harvey Korman - Conte de Monet, Cloris Leachman - Madame Defarge, Ron Carey - Swiftus, Gregory Hines - Giuseppe, Pamela Stephenson - Mademoiselle Rimbaud, Shecky Greene - Marcus Vindictus, Sid Caesar - Capo Caveman, Mary-Margaret Humes - Miriam, Rudy De Luca - Capitano Mucus/Uomo preistorico, Art Metrano - Leonardo da Vinci, Diane Day - Caladonia, John Hurt - Gesù, Spike Milligan - Rimbaud, Ron Clark - Soldato, Andrew Sachs - Gerard, Hunter Von Leer - Bob, John Myhers - Capo del senato
Soggetto: Mel Brooks
Sceneggiatura: Mel Brooks
Fotografia: Woody Omens, Paul Wilson - sequenza rivoluzione francese
Musiche: John Morris
Montaggio: John C. Howard
Scenografia: Harold Michelson
Arredamento: Antony Mondello
Costumi: Patricia Norris
Effetti: Phil Cory, Magic Lantern Inc.
Altri titoli:
Mel Brooks' History of the World: Part 1
Durata: 91
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: SCOPE, DELUXE
Produzione: MEL BROOKS PER BROOKSFILMS LTD.
Distribuzione: CEIAD RICCI E MARINELLI - DVD E BLU-RAY: 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT (2009)
NOTE
- PAUL WILSON HA DIRETTO LA FOTOGRAFIA DELLA SEQUENZA DELLA RIVOLUZIONE FRANCESE.
- NELLA VERSIONE ORIGINALE LA VOCE NARRANTE E' DI ORSON WELLES.
CRITICA
"E' proprio il peggior film di Mel Brooks: debole organizzazione dei materiali, goliardia parodistica, povertà d'invenzioni. Il pezzo migliore è quello sull' inquisizione. Qualche 'gag' divertente ma solo qua e là". ('Telesette')
"Purtroppo l'opera si rivela eccessivamente volgare e priva di una sincera vena creativa. Si prevedeva una seconda parte che per fortuna non è stata mai prodotta". ('Teletutto')
"La forma del racconto che ha un andamento da conversazione continuamente interrotta porta inevitabilmente ad una serie di alti e bassi narrativi. Così nell'avventura romana, l'idea perde grinta a causa del dilungarsi delle trovate. Lo stesso accade anche nell'episodio francese. [...] Buona invece la trovata del tip-tap e delle coreografie alla 'Bellezze al bagno' nella sequenza dell'Inquisizione, ma non basta a riscattare quei momenti negativi, fortunatamente pochi, a cui si è accennato". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 92, 1982).