Jean e Matt, due giovani sposini, ricevono la notizia di aver ricevuto in eredità da un lontano zio un cinema in un paese nel nord dell'Inghilterra. Mentre si preparano per la partenza, Jean e Matt fanno sogni ad occhi aperti sulle possibilità che si prospettano loro ma quando arrivano a destinazione quello che si trovano davanti li riporta con i piedi per terra. Il Cinema Bijou è in realtà una piccola sala fatiscente, con attrezzature desuete e personale decrepito ed è conosciuto in tutto il paese con il soprannome di Pidocchietto. Non tutto è perduto, però. Jean e Matt vengono a sapere che i proprietari del nuovo cinema che è stato da poco aperto sull'altro lato della strada sono interessati al loro locale perché vorrebbero abbatterlo per costruire al suo posto un parcheggio per i loro clienti. Consigliati da un notaio, Jean e Matt, per far salire il prezzo di vendita, spargono la voce di avere intenzione di riaprire il cinema. I concorrenti non abboccano all'esca che la coppia ha preparato così Jean e Matt, con l'aiuto dei dipendenti del cinema, iniziano a darsi da fare sul serio e riprendono gli spettacoli. Il pubblico accorre numeroso e il Pidocchietto va incontro a un successo insperato. Però i concorrenti riescono a corrompere con un grosso carico di whisky il proiezionista, l'unico a saper maneggiare le antiche macchine da proiezione. Quando tutto sembra finito, un incendio doloso distrugge il cinema rivale. Ai concorrenti non resta che pagare una grossa cifra per comprare il Pidocchietto. Ma chi sarà stato il loro angelo custode?
SCHEDA FILM
Regia: Basil Dearden
Attori: Virginia McKenna - Jean, Bill Travers - Matt, Margaret Rutherford - Signora Fazackalee, Peter Sellers - Signor Quill, Bernard Miles - Il vecchio Tom, Francis De Wolff - Hardcastle, Leslie Phillips - Robin, June Cunningham - Marlene Hogg, George Cormack - Bell, Sid James - Hogg, Stringer Davis - Emmett, Michael Corcoran - Tassista
Soggetto: William Rose
Sceneggiatura: William Rose, John Eldridge
Fotografia: Douglas Slocombe
Musiche: William Alwyn
Montaggio: Oswald Hafenrichter
Scenografia: Allan Harris
Costumi: Anthony Mendleson
Effetti: R. Cuff, Wally Veevers
Altri titoli:
Big time operators
Durata: 81
Colore: B/N
Genere: COMICO COMMEDIA
Specifiche tecniche: 35 MM
Produzione: BRITISH LION FILM CORPORATION, RELPH-DEARDEN PRODUCTIONS
Distribuzione: REGIONALE
CRITICA
"La trama del racconto è oltremodo tenue e l'umorismo sconfina volentieri, e con tinte fin troppo calcate, nel paradosso. Alcune sequenze poi sono decisamente farsesche sul tipo delle comiche del cinema muto. Buona l'interpretazione dei caratteristi; piuttosto incolori gli altri interpreti." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 58, 1965)