Davis è stato raccolto, fanciullo, da Mc Kay, il quale, benché egli stesso si sia arricchito gestendo locali equivoci, ha curato l'educazione del suo pupillo, instillandogli buoni sentimenti. Davis ha studiato legge, ma non riesce ad affermarsi come avvocato. Succede che un suo amico, agente federale, viene ucciso mentre dà la caccia ad un bandito. L'episodio impressiona vivamente Davis, il quale decide d'arruolarsi nella polizia federale. Benché da principio i suoi superiori diffidino di lui, Davis riesce ad affermarsi nella carriera. Liggett, il capo d'una delle più temute bande si scassinatori, viene arrestato dopo una lunga lotta; ma una parte dei suoi seguaci si rifugia in un solitario albergo di campagna, appartenente a Mc Kay. Questi viene imbavagliato e legato. La moglie di Collins, il nuovo capo della banda, rivela a Davis il nascondiglio dei banditi. Con una pattuglia d'agenti, Davis dà l'assalto all'albergo. Facendosi scudo del corpo di Mc Kay, Collins riesce a fuggire, si vendica della moglie uccidendola, e sequestra Isa, figlia dell'istruttore federale, che Davis ama segretamente. Saputolo, Davis, ch'era ferito a letto, si alza, libera la ragazza e uccide Collins.
SCHEDA FILM
Regia: William Keighley
Attori: James Cagney - James Davis, Margaret Lindsay - Kay Mc Cord, Ann Dvorak - Jean Morgan, Robert Armstrong - Jeff Mc Cord, Barton MacLane - Brad Collins, Lloyd Nolan - Hugh Farrell, William Harrigan - Mc Kay
Soggetto: Gregory Rogers
Sceneggiatura: Seton I. Miller
Fotografia: Sol Polito
Montaggio: Jack Killifer
Scenografia: John Hughes (II)
Durata: 85
Colore: B/N
Genere: POLIZIESCO
Produzione: WARNER BROS - FIRST NATIONAL
Distribuzione: WARNER BROS.
NOTE
- PRIMA EDIZIONE: SEGNALAZIONI CINEMATOGRAFICHE VOLUME 3 PAG. 90