Paolo Barbato, timido provinciale, viene a Roma per fare l'istitutore al Collegio Nazionale. Il primo giorno di libertà va a spasso sul Gianicolo dove incontra Lisa, una bella prostituta della quale s'innamora. La segue fino ad una casa di appuntamenti ma fugge inorridito quando s'accorge dove è capitato, anche se questo non cancella né altera l'immagine ideale che si è fatto di lei. Tutto preso dalla preparazione della festa annuale del collegio, Paolo manda un invito anche a Lisa che durante la festa è scambiata per un personaggio ufficiale e le viene affidato il compito di distribuire i premi. Paolo, felice per la presenza di Lisa, commette ogni sorta di stravaganze provocando l'ilarità del pubblico ma soprattutto la collera del rettore, quando uno degli insegnanti gli rivela la vera identità della ragazza. Paolo viene licenziato e se ne torna al suo paese, ma non può soffocare il sentimento che prova per Lisa. Decide di rivederla e cerca di indurla a cambiare vita, ma lei non gli dà ascolto. Paolo parte amareggiato, ma il suo candore e la sua sincerità hanno provocato una crisi benefica nell'animo di Lisa che decide di cambiar vita.
SCHEDA FILM
Regia: Renato Rascel
Attori: Renato Rascel - Paolo Barbato, Valentina Cortese - Lisa, Paolo Stoppa - Rettore del collegio, Giuseppe De Martino - Luigi Magri, Susanne Levesy, Anna Maria Bottini, Claudio Palma, Piero Giagnoni, Renato Greco, Paolo Tomasi, Lia Angeleri, Francesco Mulè, Dante Bisio, Ignazio Leone, Tino Bianchi, Giovanni Lesa, Enzo Maggio, Sergio Capogna, Mauro Chiari, Maria Antonietta Sale, André Hildebrand, Berto Monaci, Sandro Lorenzini, Sandro Pistolini, Nino Nini, Gondrano Trucchi, Armando Annuale, Mariliana Delli, Angelo Saccavini, Lina Marengo, Giovanni Robbiano (II)
Soggetto: Nikolaj Gogol
Sceneggiatura: Turi Vasile, Diego Fabbri, Ugo Guerra, Giorgio Prosperi, Franco Rossi, Cesare Zavattini, Enzo Curreli, Renato Rascel
Fotografia: Václav Vích, Enzo Barboni - operatore
Musiche: Giovanni Militello
Montaggio: Otello Colangeli
Scenografia: Gianni Polidori
Arredamento: Enzo Del Prato
Costumi: Maria Rosaria Crimi
Collaborazione alla regia: Franco Rossi - consulente tecnico
Durata: 100
Colore: C
Genere: DRAMMATICO COMMEDIA
Specifiche tecniche: FERRANIACOLOR
Tratto da: dal racconto "La Prospettiva Nevskij" di Nikolaj Gogol
Produzione: FILM COSTELLAZIONE
Distribuzione: 20TH CENTURY FOX
CRITICA
"Rascel, per la sua prima prova di regia, si è rivolto a Gogol, trasferendo l'azione dalla Russia all'Italia attuale. Il film soffre di squilibri, di prolissità che ne rendono spesso monotona la visione e che quindi fanno si che minor risalto abbiano alcune situazioni felicemente risolte. Ma ciò che meno convince è l'interpretazione del protagonista-regista (...)". (A. Albertazzi, "Intermezzo", n. 1, 15/1/1954).