La parte più appetitosa del maschio

Eugenio Cavallo ha messo a punto un sistema in base al quale, perdendo in più riprese 5 milioni alla roulette, finirà per vincere miliardi. Il professor Cagli, viceversa, per condurre a termine uno studio sulle pratiche sessuali a Micene, avrebbe bisogno di alcuni documenti che la professoressa Bruton, rivale e interessata al medesimo studio; tiene nascosti gelosamente nella propria villa. Gli interessi dei due finiscono per coincidere e Cagli promette un compenso a Eugenio per ciascuno dei documenti che riuscirà a fotografare. L'affare procederebbe a gonfie vele se non intervenissero Rosa e la sua amica Franca che, scoperto il lavoro di Eugenio, lo costringono a spartire con loro il guadagno; e se la professoressa Bruton non scoprisse a sua volta il ladro e non lo costringesse a compiere analoghe ruberie nella villa di Cagli. Comunque, quando il professore, finalmente espone sulla rivista "greca" i primi documenti del suo studio, la Bruton scopre il doppio gioco e assale Eugenio. Tutto si aggiusta quando i due studiosi, Cagli e Bruton, si rappacificano e decidono di finanziare Eugenio che, in possesso dei 5 milioni sperati, finalmente riesce a dimostrare la validità del proprio teorema, guadagnando 1 miliardo e 132 milioni.