Estate del 1913 in un villaggio a Buzau, nei Carpazi dell' Est, zona vulcanica. E' qui che viene mandato dal partito socialista romeno il maestro Nicolae Patamon con la moglie Florenta, anch' essa maestra, e coi suoi due figli. Il suo compito è non solo di insegnare ma anche di svolgere un lavoro di educazione sociale e politica, affinchè la gente si renda conto della misera vita che vive. Gli abitanti del villaggio poveri, senza terre, sono obbligati a lavorare alle sonde del petrolio sedici ore al giorno in condizioni pesantisime; ma la loro situazione di servi del padrone e del suo uomo di fiducia non può durare. Nel villaggio giungono i primi echi della guerra e gli uomini sono mobilitati per il fronte. Non restano che i vecchi, le donne ei bambini, mentre un' epidemia di tifo, la miseria e la fame fanno decine di vittime per lo più di giovanissima età. E' Florenta che deve rialzare il morale di quelli rimasti al villaggio e preparare i giovani alla vita, mentre il figlio Ionica, desideroso di imparare e soprattutto di conoscere la verità su ciò che gli sta intorno, prende bene il posto del padre partito per il fronte. La vita del villaggio continua e si svolge sotto lo sguardo di questo ragazzo: lo sciopero degli operai, la vedova con tre figli che in un giorno di festa deve tirare un carro accanto a una vacca, i bambini decimati dalle malattie e dalla fame sono le scene che restano impresse in lui e che fanno mutare assai presto la sua coscienza. Si sentono nel cielo i primi aerei da guerra mentre la gente si rifugia nelle foreste vicine. Il villaggio è occupato dai tedeschi: il comandante Hans Dietrich esercita il suo ruolo in modo molto personale. Florenta muore di tubercolosi. Nel villaggio cominciano a giungere notizie di quelli che erano andati al fronte. In particolare si viene a sapere della morte del giovane Fane, che era partito con grande dolore per non aver avuto il tempo di sposare Lina, la quale aveva promesso di aspettarlo, ma , alla notizia , si sente ormai sola al mondo e cede alle insistenze del monaco Athanasie divenendone l' amante. Quando all' improvviso Fane ritorna, apprende dell' infedeltà di Lina e la punisce mutilandola cosicchè la ragazza, distrutta, perde la ragione. La guerra infine termina. La gente, sottola guida di Nicolae, ritornato dal fronte, si impadronisce delle terre del padrone e se le divide. E la terra viene seminata.
SCHEDA FILM
Regia: Iulian Mihu
Attori: Geo Saizescu, Gheorghe Marin, Ana Stuica, Florian Baboiu, Emanoil Petrut, Florina Luican, Andrei Finti, Savel Stiopul, Siegfrid Siegmund, Liliana Tudor, Violeta Andrei, Alexandru Racoviceanu
Sceneggiatura: George Macovescu
Fotografia: Gabor Tarko
Musiche: Hector Berlioz, Ludovic Feldman, Dorin Liviu Zaharia, Antonio Vivaldi
Montaggio: Elena Pasca
Scenografia: Stefan Antonescu
Altri titoli:
THE PALE LIGHT OF SORROW
Durata: 147
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Produzione: CASA DE FILME 4
Distribuzione: ROMANIAFILM