Nella notte del rapimento di Lucia, l'Innominato rivede la sua vita. Molti anni prima una carovana di gitani andalusi giungeva alle porte di Milano. Tra questi c'erano Esteban con sua madre, la fidanzata Maria Dolores, e la sorella di quest'ultima, Carmencita che, innamorata di Esteban ricorre ad ogni mezzo per ostacolare le nozze. In un tafferuglio da lei prodotto, la sorella muore uccisa dagli sgherri. I carri degli zingari vengono distrutti ed i pochi superstiti, tra cui Esteban e la madre, sono costretti alla fuga. Carmencita diventa la moglie del governatore ed Esteban un bandito che ruba il grano e l'oro spagnoli per darli al popolo Per il capriccio di Carmencita, la madre di Esteban, arrestata e accusata di stregoneria, muore. Esteban continua la sua vita di bandito e diventa il terribile Innominato, che giungerà infine alla conversione per opera di Lucia e del Cardinale Federico.
SCHEDA FILM
Regia: Luigi De Marchi
Attori: Dan Harrison - Esteban, Charito Maldonado - Esmeralda, Mirko Ellis - Governatore, Anita Todesco, Anna Bolens, Italo Alfaro, Thea Valentino, Igino Bonazzi, Ariano Praga, Renato Rossini, Fosco Giachetti, Lorella De Luca, Armando Albanese, Irma Clemental, Anna Pietrantoni, Adolfo Fenoglio, Claudio Ruffini, Franco Alpestre, Antonio Caimi, Itala Gray, Mario Carlone, Carlo Gozzi
Soggetto: Luigi De Marchi
Sceneggiatura: Luigi De Marchi
Fotografia: Carmelo Petralia
Musiche: Aldo Piga
Montaggio: Otello Colangeli
Scenografia: Luigi De Marchi
Costumi: Dario Della Corte
Durata: 90
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: EASTMANCOLOR
Produzione: TABOR FILM
Distribuzione: REGIONALE (1963)
CRITICA
"La vicenda fumettistica sfrutta commercialmente il richiamo manzoniano del titolo per contrabbandare una serie di avventure di scarso mordente spettacolare e di assai modesta tessitura narrativa. Grossolani anacronismi di ambientazione e di costumi convalidano questo giudizio. La realizzazione è mediocre." (Segnalazioni Cinematografiche, vol.53, 1963)