Don Venustiano, sindaco di un villaggio messicano; l'albergatore Ignacio; la prostituta Dolores e Jesus Maria, sagrestano, si sono associati per carpire al piccolo orfano Manuel, di cui sono i più stretti parenti, i diecimila dollari che il padre gli ha lasciato in eredità. Il tenente Hernandez, capo della polizia locale, è riuscito però, a scoprire il loro piano - che è quello di uccidere il bambino - e ha preteso e ottenuto, minacciandoli di morte, di avere la sua parte nell'affare. Tacendogli l'entità della posta in gioco e l'età della vittima, Hernandez convince il bandito Pancaldo a cedergli, in cambio di cinquecento pesos, un sicario che una volta eseguito l'incarico dovrà essere impiccato, per non destare sospetti. Il designato è un gringo, Luke, ridottosi da famoso pistolero ad abietto ubriacone, per aver ucciso il proprio figlio durante una stupida sfida. Giunto al villaggio, Luke, che tutti respingono, viene ospitato proprio da Manuel, che vive con una donna, Maria, che ha avuto sempre cura di lui. A poco a poco Luke si affeziona a Manuel e, quando scopre che è lui la persona da uccidere, non solo si rifiuta di commettere il delitto, ma si assume la protezione del bambino. Morto don Venustiano - impiccato dallo stesso Hernandez - assassinata Dolores ad opera del sagrestano, preda di un raptus erotico e a sua volta ucciso dai poliziotti di Hernandez, Luke riesce a salvare Manuel dalle mani di Ignacio e affronta infine il tenente, uccidendolo.
SCHEDA FILM
Regia: Giulio Petroni
Attori: Magda Konopka, Clara Colosimo, Luciano Casamonica, Bruno Boschetti, William Bogart, Franco Balducci, Giancarlo Badessi, Luke Askew, Chelo Alonso, Liliana Pavlo, Luigi Pistilli, Monica Miguel, Benito Stefanelli, Paola Natale, Franco Valobra
Soggetto: Fulvio Gicca Palli
Sceneggiatura: Enzo Gicca Palli, Fulvio Gicca Palli, Giulio Petroni
Fotografia: Silvio Fraschetti, Mario Vulpiani
Musiche: Riz Ortolani
Montaggio: Antonietta Zita
Scenografia: Franco Bottari
Durata: 108
Colore: C
Genere: WESTERN
Specifiche tecniche: TECHNISCOPE TECHNICOLOR
Produzione: GIANNI MINERVINI PER MADISON CINEMATOGRAFICA, ASCOT CINERAID
Distribuzione: MAGNA
NOTE
RIEDITATO L'ANNO SEGUENTE COL TITOLO "GRINGO UCCIDI E'... LA NOTTE DEI SERPENTI"
CRITICA
Un film western che, nonostante le astruse e complicate trovate con cui si è cercato di ravvivare il largo schema, non riesce ad interessare (Segnalazioni Cinematografiche)