La morte viene dal passato

Dopo vari esperimenti su scimpanzè-cavie, gli scienziati Kramer e Hillel Mondoro sono sicuri che con un loro preparato, l'R.N.A., si può ottenere il trasferimento della memoria di un uomo a un altro. Kramer - che è il massimo responsabile di questi esperimenti - vuole sottoporsi all'operazione che gli permetterà di acquisire la memoria del morente Karl Helmut Hauser, uno scienziato esperto in elettromagnetismo, fuggito dalla Russia e colpito a morte. Questo, dopo che è stata appianata l'indecisione relativa all'esperimentare la scoperta sull'uomo, e dopo che Kramer ha rifiutato una "cavia", un ergastolano, messagli a disposizione dal governo. Ma Hillel (felicemente sposato) precede Kramer nell'iniettarsi l'R.N.A. e sostanze cerebrali prelevate da Hauser. Hillel, che assume progressivamente la psicologia di Hauser, è costretto a riviverne la triste odissea. Mentre si reca a Copenaghen, prima e a Berlino-Ovest, poi, per recuperare il denaro da un traditore, è seguito, in principio, senza accorgersene, da Kramer e da Slaughter, un rappresentante del governo di Washington. Successivamente viene pedinato anche da un gruppo di sovietici, capeggiato da Scepilov, i quali, sapendo del trapianto di memoria, vogliono catturarlo per conoscere le scoperte di Hauser. Hillel deve poi raggiungere il figlio di Hauser; ma qualcosa lo costringe a traversare Berlino-Est e Parigi: con astuzia, gli americani che lo seguono riescono a evitare che cada nelle mani dei russi. Tuttavia, quando si presenta all'ex generale Gessler, aguzzino nazista, per vendicare le persecuzioni antisemite, viene da questi colpito a morte.